A Sciacca la Polizia ha intercettato nel centro cittadino due immigrati irregolari originari del Pakistan. A loro è stato notificato il foglio di via, e quindi di espulsione dal territorio nazionale. Ad uno dei due, peraltro, è stata già respinta la richiesta di asilo politico.
Arrestato canicattinese ricercato dalla Germania
I Carabinieri della Compagnia di Licata e della Stazione di Camastra, a seguito di mirate attività d’indagine, hanno arrestato Gioacchino Nicotra, 40 anni, originario di Canicattì e dimorante a Camastra, muratore, inseguito da un ordine di arresto europeo emesso dall’Autorità giudiziaria Tedesca per truffa e altri reati commessi in Germania. Nicotra è adesso recluso nel carcere Petrusa ad Agrigento.
Agrigento, cartoline da Giardina Gallotti
Agrigento, in attesa di essere Capitale della Cultura nel 2020, adesso è la capitale dell’immondizia. Numerosi cittadini, preda dell’esasperazione, inviano documenti fotografici a testimonianza delle condizioni di estremo degrado in cui versa il territorio cittadino. Ecco le ultime cartoline – souvenir ricevute dagli abitanti della frazione di Giardina Gallotti…
Campobello di Licata, vietati i funerali di Ignazio Accascio
Catania, 6 a 0 all’Akragas e supera il turno in Coppa Italia
Il Catania, giocando in casa, ha vinto il derby di Coppa Italia contro l’Akragas 6 a 0, e supera il turno. A conclusione della partita, l’allenatore dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, ha commentato: “Siamo molto dispiaciuti per la società e per i nostri tifosi. Mi dispiace anche personalmente la sconfitta contro il Catania. Chiediamo pubblicamente scusa a tutti i nostri tifosi. Il punteggio finale è mortificante per i colori biancoazzurri ma abbiamo affrontato un’ottima squadra, con un organico di gran lunga superiore al nostro. Aver giocato tanto tempo in inferiorità numerica ha sicuramente influito sul punteggio finale. Chi è sceso in campo ha dato il massimo, ma non è bastato per fermare il Catania. Siamo tristi e amareggiati, ma subito dobbiamo rialzare la testa e guardare avanti. La Coppa Italia è servita per migliorare la condizione atletica della squadra, ma anche per provare schemi e uomini da adattare al campionato, che è e rimane il nostro principale obiettivo. Vogliamo disputare una grande stagione e regalare la terza salvezza di fila ai tifosi del Gigante. Il nostro obiettivo da adesso in avanti sarà sbagliare meno possibile e per farlo abbiamo necessariamente bisogno anche del sostegno dei nostri tifosi. Vi chiediamo di aver pazienza e starci vicino. Siamo tosti e questa sconfitta ci darà la spinta necessaria per fare meglio le prossime partite. La società ha operato sul mercato come meglio poteva fare, consapevoli di un budget molto ristretto, com’era a conoscenza di tutti. Ciò nonostante lotteremo per raggiungere la salvezza, e già sabato prossimo contro il Rende all’Esseneto cercheremo di vincere a tutti i costi. Sapevamo tutti già prima dell’iscrizione al campionato le difficoltà che avremmo incontrato ed abbiamo accettato di buon grado pur di partecipare al torneo di serie C. Gli sforzi che sta facendo la società per mantenere la categoria sono enormi. La proprietà va elogiata e serve stare tutti uniti per raggiungere la salvezza, altrimenti tutto diventa più difficile”.
Tragedia della strada a Gela, morta anche la bambina di 6 anni
A Palermo, all’ospedale “Di Cristina”, è morta anche la figlia di 6 anni di Nuccia Vullo, 35 anni, di Gela, la parrucchiera morta lunedì sera a Gela, in via Venezia, investita durante l’attraversamento della strada appena fuori una pizzeria, con in braccio la figlia dormiente. L’investitore, Salvatore Rinella, 23 anni, cameriere, prima fuggito, si è poi costituito, e risponderà di omicidio stradale con fuga del conducente. La piccola, che ha subito un trauma cranico, è stata trasferita a Palermo e, dopo il superamento di un primo arresto cardiaco, è poi morta.
Gianfranco Miccichè conferma il tandem Musumeci-Armao
Il coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè, conferma la conclusione dell’accordo per il tandem o ticket Musumeci – Armao per la corsa alla Presidenza della Regione in occasione delle elezioni del 5 novembre. Lo stesso Miccichè afferma: “Lo consideriamo chiuso, ma con Musumeci abbiamo deciso che quando sarà ufficiale faremo una conferenza stampa all’Assemblea regionale. Sono convinto che la strada giusta è questa e sono convinto che si andrà avanti. C’è un programma che è quello di Gaetano Armao che vorremmo venisse preso in considerazione dalla coalizione”.
Rubati documenti nel museo Falcone
L’ex autista del giudice Giovanni Falcone, Giovanni Paparcuri, sopravvissuto all’attentato del 23 maggio del 1992 che a Capaci ha provocato la morte di Falcone, la moglie e la scorta, ha denunciato il furto di alcuni documenti conservati ed esposti nelle stanze del tribunale di Palermo in cui Falcone ha lavorato, e che adesso sono adibite a museo di cui è custode lo stesso Giovanni Paparcuri. Paparcuri, che ha avvertito l’autorità giudiziaria, ha sporto una formale denuncia, e afferma: “Il furto è avvenuto nel cosiddetto bunkerino, che si trova in un’ala del tribunale ed è visitato da turisti e cittadini. Sono spariti la relazione a firma del giudice Rocco Chinnici, la scheda comandi del wordstar che si trovava nell’ufficio del giudice Giovanni Falcone, la confezione azzurra e grigia della Olivetti con all’interno diversi flop disk. Sono oggetti che non hanno alcun valore materiale, ma che qualcuno ha pensato di portare via come souvenir. Chiunque sia stato è pregato di riportarli. Non mi rivolgo ai visitatori onestissimi e che non c’entrano nulla e con cui mi scuso, ma a quei disonesti che hanno approfittato della mia fiducia. Sperate soltanto che dalle video registrazioni non si veda nulla”.
Migranti ad agosto: meno 18.100
Le politiche di contenimento e di governo dei flussi di migranti del ministro Minniti si rivelano più che positive. Ad agosto sono stati registrati meno 18.100 arrivi rispetto all’agosto dell’anno scorso 2016. Si tratta dunque della conferma di una radicale inversione di tendenza rispetto agli sbarchi di immigrati sulle coste italiane, e che si è già manifestata ampiamente nel mese di luglio scorso. Ad oggi, ad agosto, gli arrivi sono stati 3.194 a fronte dei 21.294 dell’agosto dello scorso anno. Il saldo negativo è dunque di 18.100 persone, mentre già luglio ha registrato un dimezzamento degli sbarchi, 11.459 del 2017 contro i 23.552 del luglio 2016. Ancora secondo i dati aggiornati del ministero dell’Interno, dal primo gennaio 2017 ad oggi la percentuale dei migranti arrivati in Italia via mare rispetto allo stesso periodo del 2016 è -7,62%, con 98.407 persone giunte quest’anno contro le 106.523 del 2016.