Ad Agrigento, domani, martedì 8 agosto, nel centro storico, in piazza San Francesco, su iniziativa di Pani’n Plaza dei fratelli Scibetta, dalle ore 21 in poi si svolgerà la settima edizione della “Festa della birra artigianale e dei prodotti tipici”. Si esibiranno in concerto i WTTM, Welcome To The Machine, tribute band dei Pink Floyd. La band palermitana è composta da Giorgio Spica, Guglielmo Mogavero, Marco Grisanti e Paolo Capritta.
Cua news
Il Consorzio Universitario di Agrigento versa ancora in una condizione travagliata, nonostante l’impegno e la costanza della nuova gestione, con a capo il presidente del Consiglio di Amministrazione, Gaetano Armao.
La strada non è facile, è ancora in salita, e il percorso è reso più difficoltoso soprattutto a causa della fuoriuscita dell’ex socio di maggioranza, la Provincia di Agrigento, adesso Libero consorzio comunale. In tale contesto si inserisce l’appello che la Cgil agrigentina ha rivolto al commissario dell’ex Provincia, Giuseppe Marino, a rientrare nella compagine societaria del Consorzio universitario.
E il segretario provinciale del sindacato, Massimo Raso, ha affermato: “L’ex Provincia di Agrigento assicuri la partecipazione al Consorzio universitario nei limiti della spesa media degli ultimi tre anni, come previsto dalla legge, e quindi con 774mila e 767 euro. Il Consorzio universitario ha nominato un legale per il recupero della quota sociale per l’anno 2016”.
Nel merito dell’intervento della Cgil, ascoltiamo il vicepresidente del Cua, Giovanni Di Maida.
Ovviamente tale vicenda non intralcia l’inizio dell’anno accademico con la nuova offerta formativa, che prevede l’attivazione di un nuovo corso di laurea in mediatore culturale, in aggiunta al corso di laurea in servizio sociale e archeologia.
L’intervista a Giovanni Di Maida è in onda al Videogiornale di Teleacras.
Studenti agrigentini di successo e merito
Concluso il “FestiValle” 2017
Giunge a termine la tre giorni di FestiValle, il festival di musica e arti digitali della Valle dei Templi, diretto da Fausto Savatteri. Tre serate, coinvolgenti e appassionanti, hanno intrattenuto il pubblico, davvero numeroso. Il festival, che ha esordito alla Farm Cultural Park di Favara, ha avuto seguito alla Valle dei Templi con le esibizioni prima al Tempio di Giunone e poi all’Oceano Mare a San Leone. Per la serata conclusiva, ad aprire la scena è stata la suggestiva performance a cura della Casa del Musical di Marco Savatteri, “Al passo coi templi”: un viaggio attraverso il mito e il sogno dell’antica Grecia: una performance itinerante sotto il tempio di Giunone con 40 artisti della Casa del Musical. Il format è stato scritto e diretto da Marco Savatteri con le coreografie di Gabriel Glorioso, i costumi e il trucco sono di Valentina Pollicino, Angelo La Manna e Mariapia Papia. Poi, sul palco i già tanto apprezzati L. Courtois e D. Mc Brearty; a seguire i travolgenti Les Doight de l’Hommes…
Molti i consensi per la prima edizione di FestiValle, il che lascia ben sperare per edizioni future…
Dopo lo spettacolo alla Valle dei Templi, tutti a ballare nella spiaggia di Oceano Mare a San Leone: i dj Glen Astro e Marco Unzip hanno animato la notte conclusiva di FestiValle.
Le interviste sono in onda al Videogiornale di Teleacras.
Cade dagli scogli e muore a 14 anni nel Messinese
In provincia di Messina, al mare, sul litorale di San Gregorio a Capo d’Orlando, una ragazzina di 14 anni, originaria di Monza e in vacanza in Sicilia con la famiglia, è morta cadendo dagli scogli. Inutile l’intervento sul posto di personale medico e anche di un elicottero del 118: la 14enne è deceduta per le gravissime ferite riportate alla testa e alla schiena.
In Sicilia numero eccessivo di Dirigenti alla Regione
La Corte dei Conti punta il dito contro il numero eccessivo di dirigenti alla Regione Sicilia. Nel rapporto intitolato “La spesa per il personale degli enti territoriali”, si legge: “Si evidenzia una distribuzione non uniforme del personale sul territorio nazionale, con punte di maggiore concentrazione nelle Regioni del Sud e in Sicilia”. E infatti, la Sicilia svetta sia per numero di dirigenti, 1.692, che per il resto del personale, 15.365. In particolare, la Corte si sofferma sul rapporto tra dirigenti e dipendenti, che indica quanti lavoratori siano sotto uno stesso ‘capo’. Se nel 2015 nelle Regioni a statuto ordinario l’incidenza è stata pari a 17,88, il che significa che un dirigente coordina in media circa 18 dipendenti, in Sicilia la cifra è stata 9,08, con un rapporto di non dirigenti e dirigenti di 9 a 1, quando invece è del 51 a 1 in Trentino-Alto Adige.
Inchiesta “Up & down”, arrestato in Belgio il favarese Alba
In Belgio, a Liegi, la Polizia ha arrestato Gioacchino Alba, 50 anni, di Favara, inquisito nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Up & down” e inseguito da un ordine di arresto internazionale. Alba è stato consegnato alla forze dell’ordine a Roma Fiumicino, dove è atterrato scortato dalla polizia belga. Il 28 dicembre 2016 il blitz dei Carabinieri “Up & down” ha provocato 6 arresti e 12 denunce a piede libero per un traffico di cocaina e hashish nell’Agrigentino.
Maestra di quasi 70 anni assunta dopo 40 anni di precariato
La provincia di Enna sotto l’assedio del fuoco
Sicilia e incendi. Bruciano da ormai 4 giorni le campagne tra Piazza Armerina, Aidone e Valguarnera, in provincia di Enna. I Vigili del fuoco, la Protezione civile e oltre 100 Forestali sono a lavoro per domare le fiamme che hanno divorato boschi e si sono estese fino alla Riserva Naturale di Grotta Scura Rossomanno. Il rogo, verosimilmente doloso, ha minacciato anche il paese di Valguarnera. L’unità di crisi costituita in Prefettura ad Enna ha deciso di chiudere la statale 117 bis che collega il capoluogo a Piazza Armerina. Il fumo è visibile anche da Enna. Sul posto volano due canadair.
Canicattì, a fuoco centro per la raccolta differenziata
Ancora a fuoco un centro di stoccaggio per la raccolta differenziata in Sicilia. Dopo Alcamo, adesso il fuoco è divampato violento a Canicattì, nel centro di raccolta differenziata in contrada Calandra, peraltro ubicato nel centro abitato. Sul posto hanno lavorato a lungo 5 squadre dei Vigili del fuoco del Distaccamento di Canicattì e del Comando provinciale di Agrigento, con l’ausilio anche di autobotti private. Il cielo sopra Canicattì è stato oscurato da un’intensa coltre di fumo nero ed acre. In fiamme alberi, materie plastiche e copertoni.