Home Blog Pagina 5297

Al Kaos “Caddi come una lucciola”

0

Oggi mercoledì 28 giugno, ad Agrigento, nei pressi della casa natale di Pirandello, in contrada Kaos, il Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano, il Parco letterario Kaos di Bernardo Barone, e il Centro di promozione sociale Cepasa di Paolo Cilona, hanno organizzato l’evento “Caddi come una lucciola”, alle ore 3,30 della notte, alla stessa ora e a 150 anni dalla nascita di Luigi Pirandello. In proposito un servizio è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

Agrigento, Esercito e Genio Militare a lavoro a Drasy e dintorni

0

L’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, apprezza, riconosce e rilancia l’impegno attualmente profuso dall’Esercito Italiano e dal Genio militare nelle operazioni di bonifica e di recupero delle strade di accesso al poligono Drasy e intorno alla zona di Punta Bianca. MareAmico sottolinea: “Bene, mai visto nulla di simile. Promessa mantenuta”. Ecco il video MareAmico…video

Alfano su Forum economico Italia – Libia ad Agrigento

0

Su iniziativa del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, si svolgerà ad Agrigento, il prossimo 8 luglio, sabato, il primo Forum Economico Italo-Libico. In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda una intervista allo stesso ministro Alfano.

Asp, Ficarra trasferito a Ragusa

0

Il governo regionale ha confermato in blocco tutti, tranne uno, i direttori generali, adesso commissari, delle Aziende sanitarie e degli Ospedali siciliani in scadenza il prossimo 30 giugno. Però, due direttori sono stati trasferiti di sede. Salvatore Lucio Ficarra da Agrigento a Ragusa. Maurizio Aricò da Ragusa all’ospedale Villa Sofia – Cervello di Palermo, e Gervasio Venuti dal Villa Sofia – Cervello di Palermo all’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento al posto di Ficarra. L’unico direttore generale a non essere confermato nel ruolo di commissario è Michele Vullo, a capo del “Papardo” di Messina. Al suo posto si insedia la dirigente regionale Letizia Diliberti.

Perchè tanti morti?

0

Maria Grazia Brandara
Lei, Maria Grazia Brandara, è stata sindaca di Naro, deputata alla Regione, e adesso è commissaria dell’Irsap, l’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive. La Brandara è al volante di un’automobile che per definizione corre, accelera, produce e consuma, tra gli agglomerati industriali, le imprese, il lavoro. Adesso però ha pressato il piede sul pedale del freno, ha accostato a destra e ha sostato nella corsia di emergenza. E tramite un ormai da prassi “post su Facebook” ha lanciato un allarme nell’Agrigentino e, in particolare, nella sua “fulgentissima” Naro: l’aumento vertiginoso dei casi di tumore. Maria Grazia Brandara sollecita gli amministratori locali, i sindaci, alla levata di scudi, a radunarsi, dibattere, indagare, approfondire, alla ricerca di eventuali cause scatenanti insite nel territorio, che siano eventualmente effetto di speculazioni e del perseguimento di cinici interessi economici, al prezzo della vita umana e di enormi sofferenze. E Maria Grazia Brandara scrive: “Dobbiamo capire cosa stia accadendo: troppe morti per tumore nel circondario di Naro e dintorni. E ciò non può essere sottaciuto. Lasciare che tutto scorra nel silenzio ci rende responsabili di quelle morti, di non aver denunciato a gran voce e non aver evitato l’escalation della perdita di vite umane. E se è vero come è vero che esiste una emergenza, è anche vero che ci sono zone dove l’incidenza è maggiore, proprio a causa di agenti tossici presenti in quell’habitat. Già nel 2011 posi all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni la mia preoccupazione, dopo ripetute lamentele dei residenti, per la dubbia provenienza dei rifiuti conferiti nella discarica Principe di Camastra, dove l’aria riferivano essere ammorbata, e sulla cui sicurezza, in termini di ricaduta sulla salute, molti erano i dubbi. Non vorrei che dietro le cause di tante morti possano celarsi trame e interessi economici che ben poco rispetto hanno della salute dei cittadini. Bisogna esser consapevoli del fatto che taluni veleni, inghiottiti dal suolo, hanno un impatto devastante sulle falde acquifere e, con effetto domino, sulle nostre coltivazioni e nell’uso domestico che delle acque facciamo, nelle esalazioni, quindi nell’ esistenza di ciascuno di noi. Non è possibile che siano i cittadini a corrispondere, sulla propria pelle, un prezzo che è il più alto che possano pagare, la vita e grandi sofferenze. So che esiste una convenzione tra le Aziende sanitarie di Agrigento e Trapani che, secondo la legge regionale 5 del 2009, permette di registrare, codificare e monitorare le informazioni sui pazienti oncologici. Ma questo non basta. Occorre la mobilitazione dei Sindaci del circondario, che possano portare il loro contributo ad un momento di incontro e approfondimento. Potrà essere una tavola rotonda, a cui invitare esperti, per capire quanto, in una particolare zona, inquinanti chimici, cause ambientali, e predisposizioni genetiche siano responsabili della patologia del secolo. In questo senso sono disponibile ad organizzare un confronto, perchè non possiamo giocare con la salute e con la vita. Dobbiamo capire se dietro tutto questo ci siano speculazioni e intervenire con dati alla mano. Dobbiamo pretendere di fare qualcosa che vada al di là del registro dei tumori. Sarà un atto di prevenzione, di tutela, di civiltà, e di profondo amore per i nostri figli” – conclude Maria Grazia Brandara.

Il primo mese nella Valle

0

La Sicilia vanta tante meraviglie, e tra queste certamente rientra la Valle dei Templi di Agrigento, che continua ad incantare e richiamare sempre più visitatori da ogni parte del mondo, affascinati soprattutto dal percorso lungo la Via Sacra ricco di storia e di cultura.
Dunque un trend che continua a crescere sempre di più, con una formula che punta a far rimanere in città il turista, concentrandosi non solo all’interno della Valle, ma proseguendo lungo il Giardino dalla Kolymbethra, visitando il centro storico di Girgenti, e fare un salto alla zona balneare di San Leone fino alla Scala dei Turchi.
E in occasione del 150esimo anniversario della nascita di Pirandello tante sono le iniziative che si svolgeranno all’interno della Valle dei Templi.Ed è pronto anche il cartellone estivo che prevede tanti eventi anche serali.

L’intervista al Vg di Teleacras.

Ad Agrigento giunto il cammino della Magna Via Francigena

0

E’ giunto ad Agrigento, accolto dal sindaco Lillo Firetto e dalla presidente del Consiglio Comunale, Daniela Catalano, il primo dei tre gruppi di pellegrini del “Cammino di Sicilia” che hanno partecipato al cammino inaugurale della Magna Via Francigena, 180 chilometri lungo un’antica strada, da Palermo attraverso la Sicilia fino alla città dei Templi. Il gruppo di 12 persone è accompagnato dal coordinatore del progetto, Davide Comunale, archeologo e ricercatore di Messina. Il sindaco Firetto ha salutato con entusiasmo e interesse tale iniziativa, e ha commentato: “E’ un cammino di resistenza, la resistenza della gente che vuole far conoscere il meglio del proprio territorio e investe energie perché ci crede”.

Agrigento, alla biblioteca La Rocca “San Calò, tradizione di Girgenti”

0

Ad Agrigento, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Calogero, venerdì prossimo, 30 giugno, alle ore 18, nella biblioteca comunale La Rocca, nei pressi del Santuario, si svolgerà un incontro – dibattito su “San Calò, tradizione di Girgenti”. Interverranno il sindaco Calogero Firetto, il rettore del Santuario, don Giuseppe Veneziano, poi Calogero Ferlisi, cultore di San Calogero, Lello Casesa, cultore di tradizioni popolari, Edoardo Vaiana, presidente dell’associazione Devoti Portatori, Calogero Gibilaro, priore della Confraternita San Calogero, il fotografo Angelo Lo Bello e i piccoli devoti del Val d’Akragas. Degustazioni offerte dalla Pasticceria Saieva e dal Panificio Passarello.

Al Cua di Agrigento dibattito sulla “Medical Malpractice”

0

Ad Agrigento, al Consorzio universitario, lo stesso Consorzio, con il patrocinio dell’ex Provincia di Agrigento e dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Agrigento, ha organizzato un dibattito sul tema: “Medical Malpractice: tutele, responsabilità e risarcimenti”. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

Asp Agrigento, la replica di Ficarra sul rinnovo del suo mandato

0

A margine di alcune considerazioni espresse sul rinnovo del suo mandato, il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra, replica rievocando ciò che ritiene il valore sempre attuale di un passaggio del “Don Chisciotte della Mancia”. Ficarra afferma: “Replico al canto del cigno di qualche (deluso) vetero politico locale: Sancho Panza disse al suo padrone: signore, i cani sono scesi in strada e abbaiano contro di noi! Don Chisciotte gli rispose: non ti preoccupare. Lasciali latrare; vuol dire che stiamo camminando!”.