A dieci chilometri da Palermo, a Monreale, in via Benedetto D’Acquisto, innanzi alla Caffetteria 365, a ridosso di piazza Duomo, all’1:30 della notte di domenica si è scatenata una rissa tra due gruppi di persone, uno di monrealesi e l’altro di palermitani provenienti dai quartieri Zen e Borgo Nuovo: calci, pugni, lancio di bottiglie, tavolini e sedie. E poi la sparatoria. Sono morti Salvatore Turdo, 23 anni, e Massimo Pirozzo, 26 anni, deceduti poco dopo essere stati trasportati agli ospedali Ingrassia e Civico a Palermo. Tre i feriti, di 16, 25 e 33 anni, di cui uno in gravi condizioni, poi morto anche lui, Andrea Miceli, il 25enne, cugino di Salvatore Turdo, e che prima di intervenire in aiuto del cugino ha chiuso in automobile la propria fidanzata raccomandandole di non uscire. Le vittime sono tutte di Monreale, incensurate. Gli altri due feriti, del tutto estranei alla rissa, il minorenne e il 33enne, Nicolò Cangemi, sono fuori pericolo di vita. Il 16enne è stato colpito alla nuca, e il proiettile si è conficcato a tre millimetri dalla corteccia cerebrale. Cangemi, che ha tentato di disarmare lo sparatore, è stato ferito ad una gamba. Sono stati sparati 18 colpi di pistola. A scatenare la rissa sarebbe stato un apprezzamento dei monrealesi sul modo di guidare il motorino dei palermitani, a velocità tra i tavoli. I Carabinieri del Comando provinciale di Palermo hanno arrestato il presunto responsabile del triplice omicidio. Si tratta di Salvatore Calvaruso, 19 anni, di Palermo. La Procura gli contesta i reati di strage, porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco. Calvaruso, gravato da precedenti penali non di rilievo, è stato ristretto nel carcere “Pagliarelli”. Lui, probabilmente per depistare e non essere identificato tramite il numero di targa del suo scooter, si è presentato nottetempo ai Carabinieri della Stazione del suo quartiere per denunciare il furto del suo motorino. I militari hanno subito ipotizzato un collegamento con quanto accaduto a Monreale. Secondo gli investigatori, insieme a Calvaruso vi sarebbero state altre quattro persone: in cinque su tre motorini, e con due pistole.
Elezioni al Libero Consorzio comunale di Agrigento. Ha votato il 90% tra sindaci e consiglieri comunali
Oltre il 95% tra sindaci e consiglieri comunali della provincia di Agrigento ha votato per eleggere il nuovo Presidente ed il nuovo Consiglio del Libero Consorzio comunale formato da 12 membri.
Hanno votato alle ore 21,00 ben 562 dei 584 elettori.
Entrambi i due candidati hanno espresso il loro voto in orari diversi: Giuseppe Pendolino, Sindaco del Comune di Aragona ha votato questa mattina intorno alle ore 9.00 e Stefano Castellino, attuale Sindaco di Palma di Montechiaro, ha votato in tarda serata alle ore 20.30
L’elezione del nuovo Presidente del Libero Consorzio comunale e’, senza dubbio, una elezione molto attesa per il profondo significato politico dopo circa 13 anni di commissariamento a seguito della Legge Delrio che ha istituito nella ex Provincia una elezione di secondo livello a suffragio ristretto.
Con la legge regionale del 4 agosto 2015 sono stati, successivamente, istituiti i Liberi Consorzi Comunali e le città metropolitane.
Sono, infatti, tre gli organi rappresentativi di riferimento : il Presidente del Libero Consorzio Comunale, il Consiglio del Libero Consorzio Comunale composto n. 12 componenti ed in ultimo, l’Assemblea del Libero Consorzio Comunale, composta dai Sindaci appartenenti al Libero Consorzio comunale di Agrigento.
Le operazioni di scrutinio elettorale saranno effettuate domani mattina alle ore 8.
“Dalla lana al biochar in agricoltura: il Gruppo Operativo G. O. Nuovi Orizzonti per la lana Ovina organizza una importante Giornata di studi
Il Gruppo Operativo G.O. Nuovi Orizzonti per Lana Ovina, nell’ambito del progetto Wool2Resource, finanziato dal PSR Sicilia 2014-2022 Sottomisura 16.1, ha organizzato per martedì 29 aprile una campagna dimostrativa in due aziende sperimentali dimostrativi. I lavori hanno per tema “Dalla lana al biochar in agricoltura”.
“In particolare – dice Simone Sangiorgi Innovation broker – saranno visitate le 2 aziende dimostrative-sperimentali: Coop.va S. Agata, in territorio di Castronovo di Sicilia, dove in serra sono state messe a confronto 3 specie ortive a foglia (Lattuga, Indivia e Bieta) con concentrazioni di biochar pari a 3,50 % e 7,00% in peso con i relativi substrati di confronto. Mentre presso i Vivai Platani, sempre in territorio di Castronovo di Sicilia, sono state valutate diverse specie forestali a rapido e/o accrescimento lento con concentrazioni di biochar al 3,50% e 7,00% con i substrati di confronto. Sono stati invitati imprenditori agricoli, studenti dell’Istituto di Agraria di Prizzi e diversi Tecnici operanti nel territorio”.
Cianciana, rottura condotta idrica nel quartiere San Gaetano
Problemi idrici a Cianciana. Il sindaco, Francesco Martorana, ha comunicato alla cittadinanza che per rotture alla rete idrica, il primo anello della rete che comprende il quartiere San Gaetano, nella giornata di domenica, non sarà alimentato dall’acqua potabile. Il primo cittadino ha rassicurato che gli operai sono già al lavoro per risolvere il disservizio.
Dolce & Gabbana a Parigi anche con Palma di Montechiaro
Dolce & Gabbana: “Portiamo a Parigi la nostra idea di Italia”. C’è anche Palma di Montechiaro, il suo Monastero e la sua luce nella grande mostra di Dolce & Gabbana al Grand Palais di Parigi. Una bella vetrina per il comune guidato dal sindaco Stefano Castellino. Dolce & Gabbana, sono stati protagonisti di una splendida sfilata di moda che la città del Gattopardo ricorda ancora con tanto affetto nel 2019. In quella occasione, le modelle sfilarono nella splendida scalinata della Chiesa Madre ed evidentemente quella manifestazione è rimasta indelebile anche nelle menti dei due stilisti che a Parigi hanno portato molta Palma di Montechiaro.
Siculiana, domani l’alba dello svelamento dal Santuario al Castello
Appuntamento con la storia a Siculiana in attesa della festa del Tre Maggio. Domani, domenica 27 aprile, è in programma l’Alba dello Svelamento in occasione dell’anno Giubilare. Si tratta della rievocazione storica della traslazione del Santissimo Crocifisso dal Castello al Santuario.
La giornata avrà inizio alle ore 6 con il raduno presso il Santuario del Santissimo Crocifisso da dove la moltitudine di fedeli raggiungerà il Castello. Dalle 6,30 alle 10 visita al Simulacro del Santissimo Crocifisso al Castello Chiaramonte. Dalle 10 processione con il simulacro dal Castello al Santuario. Alle 11 solenne celebrazione eucaristica presieduta da don Rino Lauricella, Direttore dell’Ufficio liturgico Arcidiocesi di Agrigento.
Boom di presenze a San Biagio Platani per gli Archi di Pasqua (servizio al Vg)
Boom di presenze a San Biagio Platani per gli Archi di Pasqua a pochi giorni dall’inaugurazione. E’ grande la soddisfazione del sindaco Salvatore Di Bennardo. Un vero e proprio spettacolo che anche quest’anno non ha deluso le attese. Oggi, servizio al Vg
A Mussomeli presentato il progetto “Inside Room – Vivere e sentire l’autismo” (interviste al Vg)
Presentato a Mussomeli, il progetto “Inside Room – Vivere e Sentire l’Autismo”, promosso dall’associazione L’Isola che non c’era APS.
Si tratta di un’iniziativa innovativa volta a promuovere una campagna di sensibilizzazione sull’autismo attraverso un’esperienza immersiva nella realtà virtuale che ha l’obiettivo di far percepire suoni, luci ed emozioni così come potrebbe viverle una persona con disturbo dello spettro autistico.
Il progetto ha visto la collaborazione del Distretto Socio Sanitario D10 e degli istituti superiori Virgilio e Hodierna, testimoniando l’importanza del lavoro di rete tra associazioni, istituzioni scolastiche e servizi territoriali per costruire una società più consapevole, empatica ed inclusiva.
Oggi, interviste al Vg.
Agrigento, denunciata “gazza ladra” al Centro commerciale Città dei Templi
Ad Agrigento i poliziotti della Squadra Volanti, a termine di rapide ed efficaci indagini, hanno intercettato e bloccato una donna sessantenne, e l’hanno denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento per furto. Lei aveva appena rubato capi d’abbigliamento in un negozio del Centro commerciale “Città dei Templi”, indossandoli o nascondendoli, ed eludendo i sistemi antifurto. La refurtiva, per un valore di circa 100 euro, è stata restituita ai titolari del negozio.
Agrigento, anziana derubata in casa con il pretesto dei “sacchetti”
Ad Agrigento è accaduto che una donna al Viale della Vittoria si è offerta ad un’anziana settantenne di aiutarla a reggere i sacchetti della spesa fino alla sua abitazione. Appena giunti in casa, l’anziana si è distratta nel sistemare il contenuto dei sacchetti, e nel frattempo, probabilmente un complice della ladra, è entrato dentro l’abitazione, ha rovistato e rubato oggetti preziosi e contanti per un valore di circa 10.000 euro. L’anziana poi si è accorta della camera da letto a soqquadro. Troppo tardi. Ha telefonato al 112. Indagini sono in corso.