Il costo della Tari, la tassa sui rifiuti a carico dei cittadini, e le novità sul servizio di raccolta differenziata, sono stati gli argomenti affrontati nella sala Giunta del Comune di Agrigento dall’assessore al Bilancio, Giovanni Amico, e dall’assessore all’Ambiente, Mimmo Fontana.
Nel corso della conferenza stampa è emerso che, per quanto riguarda la nuova tariffa dei rifiuti per il 2017, che in parte quantifica il costo del servizio del 2016 e dall’altro tiene in conto i costi stimati per il nuovo servizio che sarà attivo dal luglio 2017, vi sarà un aumento del 3% per le utenze non domestiche e un incremento di circa 55 euro annue per una famiglia media di 4 componenti e una casa di 150 metri quadri.
Ma affinchè si ottenga un sistema economico che contribuisca a migliorare la qualità dell’ambiente, e a diminuire i costi per i cittadini, la Srr sta finalmente provvedendo a bandire la nuova gara quinquennale per la gestione del servizio in 11 comuni, tra cui Agrigento, Licata e Favara. Sarà bandita una “gara ponte” per garantire l’estensione del servizio di raccolta differenziata a tutto il territorio già alla scadenza dell’attuale contratto, nel luglio prossimo.
E ciò garantirà una riduzione dei costi e alcune modifiche strutturali, prima tra tutte un’importante riduzione del personale che diminuirà di oltre il 30% rispetto a quello impegnato nel cantiere di Agrigento alla data d’insediamento dell’attuale amministrazione Firetto.
Le interviste a Fontana e Amico sono in onda al Videogiornale di Teleacras.