Incidenza dei positivi in Sicilia in aumento dal 2 al 3,1%. L’intervento dell’assessore Razza sulle restrizioni natalizie. Altro appello alla proroga dei contratti dei sanitari precari.
Sono 836 i nuovi contagi da covid in Sicilia, a fronte di 26.359 tamponi processati. Il tasso di positività aumenta da 2 al 3,1%. La regione è al settimo posto in Italia per nuovi contagi giornalieri. Negli ospedali i ricoverati ordinari sono 311, 4 in più, e quelli in terapia intensiva sono 45, 1 in più. Le vittime sono state 5, per un totale dei decessi a 7.223. Ecco la distribuzione dei nuovi positivi tra le province: Messina 193, Catania 182, Palermo 177, Siracusa 77, Agrigento 69, Caltanissetta 50, Ragusa 31, Trapani 29, Enna 28. Nel frattempo, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, è intervenuto nel merito dell’ordinanza natalizia emessa dal presidente Musumeci, e della necessità di garantire il rispetto delle restrizioni tramite serrati controlli. E commenta: “E’ un fine d’anno di grande lavoro, come lo era stato quello del 2020, ma oggi ci troviamo in una prospettiva diversa. Guardando ai numeri, basta guardare le ospedalizzazioni: grazie al vaccino noi possiamo tenere una ospedalizzazione molto più bassa nonostante un numero di casi crescente. Deve essere un Natale di rispetto delle regole. Tutti i provvedimenti hanno l’obiettivo di non gravare sulle attività economiche che hanno già subito molti danni in questi due anni di pandemia. E di non gravare sulle relazioni interpersonali, anche se bisogna evitare gli assembramenti. E soprattutto bisogna andare avanti con le nuove prime dosi perchè abbiamo ancora una quantità di popolazione resistente alla vaccinazione. E poi proseguire con le terze dosi. In questi giorni mi ha fatto piacere vedere in Sicilia il crescere delle inoculazioni. Attualmente sono state superate le 30mila somministrazioni giornaliere, e questo non accadeva da molti mesi”- conclude. E si susseguono gli appelli dei sindacati di categoria affinchè i contratti dei sanitari precari impiegati per l’emergenza covid in Sicilia, in scadenza il prossimo 31 dicembre, siano prorogati fino al 31 dicembre 2022. La Fsi-Usae Sicilia afferma: “Abbiamo nuovamente inviato una nota di sollecito all’assessore Ruggero Razza nella quale si torna a chiedere, come già precedentemente l’11 ottobre in assessorato, la proroga dei contratti, a fronte dell’aumento dei contagi e del prolungamento dello stato di emergenza pandemica. Vi è preoccupazione anche tra i cittadini, che potrebbero vedersi ridurre i servizi e le erogazioni di prestazioni indispensabili. Numerosi reparti in diversi ospedali sono in sofferenza e la coperta del personale rischia di diventare troppo corta”.
