E’ morto Angelo Terrasi, 94 anni, di Canicattì, l’uomo che per 33 anni ha custodito la Ford Fiesta su cui ha viaggiato il giudice Rosario Livatino quando il 21 settembre del ‘90 fu ucciso dalla mafia. Terrasi nel 2021, anno della beatificazione di Rosario Livatino, affidò fiduciariamente l’auto al comandante della Compagnia dei Carabinieri di Canicattì, il maggiore Luigi Pacifico. L’automobile per la prima volta è stata esposta al pubblico al centro culturale San Domenico di Canicattì. L’auto è stata consegnata dal padre di Livatino a Terrasi, persona molto vicina alla famiglia, che l’ha parzialmente restaurata e conservata. Dichiarata bene d’interesse culturale nel 2017, la Ford Fiesta è stata usata durante le riprese del film “Il giudice ragazzino”. A raccontare la sua storia tre anni addietro è stato lo stesso Terrasi: “Il padre di Rosario mi ha detto: ‘Ci devi condurre con l’auto di mio figlio’. Io non ho mai avuto il coraggio e gli ho detto chiaramente: ‘Con la macchina di Rosario non ci cammino’. Poi mi hanno detto che l’auto doveva essere rottamata, la carcassa è stata affidata dalla questura di Agrigento all’avvocato Livatino (il padre del giudice) e lui l’ha data a me”.