E’ bastata la riapertura dei due lidi storici, Majata e Maragia, per registrare il boom di presenze a pochi passi dalla Scala dei Turchi che, comunque, continua ad essere uno dei siti più frequentati di tutta la Sicilia. Ma con i servizi essenziali disponibili, è chiaro che gli avventori si moltiplicano. Da oltre vent’anni, la famiglia Cinquemani è quella che apre la bella stagione da queste parti. Le belle giornate di sole, sia a Pasqua che a Pasquetta, hanno favorito l’arrivo di tante famiglie in cerca di svago e di buon cibo.
“Al pranzo di Pasqua e di Pasquetta – ci dice Carmen Cinquemani che gestisce il Majata – non solo abbiamo registrato il pienone, ma abbiamo dovuto stoppare le prenotazioni perché siamo arrivati al limite. Di certo questo è di buon auspicio per l’imminente stagione estiva. Nel giorno di Pasquetta, le temperature sono state ancora più alte e diversi clienti hanno perfino fatto il primo bagno della stagione. Siamo molto contenti e soddisfatti di avere superato questo primo esame a pieni voti, vedere la gente andare via soddisfatta non ha prezzo”.
Stesso clima ad appena 150 metri, al Maragià che ha aperto le porte del lido proprio nel giorno di Pasqua.
“Abbiamo notato – dice Giuseppe Cinquemani, il titolare – che la gente ha voglia di svagarsi, in questa parte di costa agrigentina, ci sono tutte le potenzialità per farlo. Dobbiamo sempre essere noi gestori bravi a soddisfare le esigenze degli avventori. Naturalmente, le belle giornate di sole hanno facilitato il nostro compito, vedere i bimbi giocare in spiaggia a fine marzo inizio aprile, è qualcosa che solo questa nostra splendida terra può offrire. Abbiamo provveduto alla pulizia straordinaria dell’arenile che si è presentato nel migliore dei modi. Insomma, abbiamo fatto le prove generali per l’estate e, pensiamo di avere superato l’esame a pieni voti”.
La Scala dei Turchi torna a registrare il boom di presenze anche grazie alla riapertura dei lidi storici “Majata” e “Maragia”
