Il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, annuncia di avere consegnato al Consiglio comunale l’atto deliberativo che prevede il differimento del pagamento dei tributi a date successive alle rispettive scadenze senza applicazione di sanzioni e interessi, oltre che agevolazioni alle attività commerciali danneggiate dal lockdown.
In proposito interviene l’ex consigliere comunale e coordinatore del movimento Mani Libere, Giuseppe Di Rosa, il quale avrebbe preferito che il Comune di Agrigento annullasse o riducesse i tributi, così come hanno compiuto altri Comuni…
Giusi SavarinoDunque, l’ospedale “Fratelli Parlapiano” a Ribera sarà anche Covid Hospital, assurgendo a punto di riferimento in casi di emergenza o di non disponibilità di altre strutture sanitarie: in proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un intervento video della deputata regionale di “Diventerà Bellissima”, Giusy Savarino, anche in riferimento ad altre iniziative all’ospedale di Sciacca.
L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la norma che consente l’auto-scioglimento dell’Assemblea, a decorrere dalla prossima legislatura. Per l’auto-scioglimento basteranno le dimissioni contemporanee di 36 deputati per mandare a casa il presidente della Regione e porre fine alla legislatura, attraverso lo scioglimento del Parlamento. Si tratta di una eventualità già prevista dallo Statuto, e che adesso è operativa grazie all’approvazione della norma attuativa. I deputati del Movimento 5 Stelle, Cappello e Zafarana, che hanno presentato un apposito disegno di legge, commentano: “Mai successo nella storia del Parlamento. Siamo orgogliosi di avere tradotto nella pratica una norma che finora era solo sulla carta”.
La movida e le misure anti-contagio da coronavirus. A Palermo il sindaco Leoluca Orlando ha emesso un’ordinanza secondo cui dopo le ore 20 si potranno vendere e consumare alcolici solo all’interno di locali, bar e pub o negli spazi esterni di loro pertinenza. Dunque, non sarà più consentito girare per le strade della città bevendo birra, vino e superalcolici. Quindi, è vietata la vendita per asporto. Inoltre, l’ordinanza impone l’obbligo di chiusura al pubblico alle ore 01:30 per pub e locali. In caso di violazione delle regole imposte dall’ordinanza sono previste sanzioni amministrative fino a 5mila euro.
Con decreto dell’assessorato regionale ai Beni Culturali è stata approvata la graduatoria dei progetti presentati dalle Province della Sicilia per la riqualificazione e la valorizzazione di aree di interesse ambientale e culturale. Tra i progetti ammessi a finanziamento, uno è della Provincia di Agrigento. Si tratta della riqualificazione paesaggistica e ambientale al fine della fruizione del tratto costiero tra Maddalusa e la foce del fiume Akragas. Il finanziamento del progetto ammonta a un milione e 390mila euro. Le opere comprenderanno anche il boschetto costiero di Maddalusa, ed il locale ex Focetta che sarà adibito a centro di accoglienza turistica e di educazione ambientale.
A Porto Empedocle, in via Roma, sono in corso i lavori commissionati dal Comune all’Enel per il montaggio delle nuove lampade a led per l’efficientamento energetico, e che consentiranno un risparmio di circa il 60% rispetto al precedente consumo. In proposito la sindaca Ida Carmina afferma: “Ciò è stato possibile solo con i fondi speciali della legge Fraccaro, a cui l’Amministrazione ha avuto accesso. Si tratta di 90mila euro. Tale somma è stata spesa in diversi interventi. Nei mesi precedenti, infatti, è stato realizzato anche un impianto fotovoltaico nella scuola Vivaldi, costato circa 35mila euro, che porterà anch’esso a cospicui risparmi in bolletta. E sono stati inoltre realizzati con un costo di circa 11mila euro i tetti ed i controsoffitti dei locali comunali di via Marconi, dove era allocata la solidarietà sociale, adesso trasferitasi in via Lincoln”.
Roberto LagallaOltre 7mila tablet e più di 200mila schede dati sono stati acquisiti in Sicilia dalle scuole statali, regionali, paritarie e dai centri di formazione in obbligo scolastico, grazie ad una dotazione complessiva di 2 milioni e 400mila euro, resa a disposizione dalla Regione Siciliana per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Ciò si aggiunge alle risorse stanziate dal Ministero dell’Istruzione, con una dotazione dunque complessiva di circa 24mila dispositivi informatici individuali in Sicilia. In proposito, l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Roberto Lagalla, afferma: “Grazie al congiunto intervento di Stato e Regione, finalizzato a supportare la didattica a distanza, siamo riusciti a potenziare in modo significativo la dotazione tecnologica delle scuole siciliane, includendo anche, da parte nostra, gli istituti paritari e i centri di formazione in obbligo scolastico, che hanno così potuto godere del contributo regionale”.
L’avvocato Girolamo RubinoCome è noto il Comune di Sutera presentava una proposta progettuale per la realizzazione di un impianto di compostaggio di prossimità presso e/da Sant’Elia, nell’ambito dell’Avviso pubblico per la concessione di agevolazioni in favore di Comuni, anche nelle forme associative regolarmente costituite (Ambiti di Raccolta Ottimali), per il sostegno alle attività di compostaggio di prossimità dei rifiuti organici relativo all’Azione 6.1.1 “Realizzare le azioni previste nei piani di prevenzione e promuovere la diffusione di pratiche di compostaggio domestico e di comunità” del PO FESR 2014-2020, pubblicato con D.D.G. del Dirigente Generale del Dipartimento dell’acqua e dei rifiuti dell’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità
Senonchè l’Assessorato in questione dichiarava non ammissibile la proposta progettuale presentata dal Comune di Sutera quanto alla “ricevibilità formale”, in applicazione del paragrafo 4.4, punto a), lettera i), dell’avviso pubblico, per non avere prodotto, unitamente alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, il “titolo di disponibilità” dell’area su cui insisterà l’impianto e per non avere firmato digitalmente il cronoprogramma trasmesso su DVD
Pertanto il Comune di Sutera in persona del sindaco dott. Giuseppe Grizzanti. proponeva ricorso innanzi al TAR Palermo, con il patrocinio dell’avvocato Girolamo Rubino, per l’annullamento-previa sospensione del provvedimento di esclusione dal contributo.
In particolare l’avvocato Rubino ha censurato il provvedimento impugnato evidenziando come la dichiarazione resa da parte del legale rappresentante dell’Ente in merito alla disponibilità dell’area individuata per la realizzazione dell’impianto rappresentasse una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà effettuata e sottoscritta dal legale rappresentante dell’Ente ai sensi del D.P.R. da considerarsi equipollente alla documentazione attestante la disponibilità dell’area.
In ordine al secondo motivo di esclusione l’Avv. Rubino precisava che dall’esame del DVD – copia di quello trasmesso al Dipartimento resistente in occasione della presentazione della proposta progettuale in adesione al citato Avviso, in possesso del Comune di Sutera -, il cronoprogramma risultasse correttamente firmato digitalmente, siccome richiesto nell’Avviso medesimo.
Si costituiva in giudizio l’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, per chiedere il rigetto del ricorso.
Il TAR Sicilia, Palermo, Sezione Terza, condividendo le tesi difensive dell’Avvocato Rubino, accoglieva l’istanza cautelare proposta e per l’effetto, disponeva l’accantonamento delle somme destinabili al finanziamento in favore del Comune di Sutera, ordinando al resistente Assessorato di provvedere in tal senso.
Nel contempo il Tar adito , con ordine istruttorio richiedeva alla parti l’acquisizione di documentati chiarimenti sull’eventuale approvazione della graduatoria definitiva.
Ebbene poiché nelle more con Decreto n. 252 del 23 marzo 2020 era stata approvata la Graduatoria Definitiva dell’avviso in questione, il Comune di Sutera, sempre con il patrocinio dell’Avv. Rubino impugnava il predetto provvedimento con motivi aggiunti di ricorso chiedendone l’annullamento previa sospensione dell’efficacia.
All’esito della nuova udienza camerale il Tar Palermo , condividendo le tesi difensive dell’Avvocato Rubino, accoglieva nuovamente l’istanza cautelare proposta dal Comune ricorrente, ritenendo in particolare che le censure dedotte presentassero consistenti profili di fondatezza, e per l’effetto ha disposto l’ammissione con riserva dell’istanza presentata dal Comune alla fase di valutazione della domanda, con onere per l’Assessorato resistente di riformulare la graduatoria delle operazioni ammesse in relazione all’esito della valutazione.
Inoltre il Tar Palermo ha fissato una nuova camera di consiglio al fine di verificare l’esito della valutazione del progetto confermando nelle more la misura interinale, già disposta con le precedenti ordinanze, dell’accantonamento delle somme destinabili al finanziamento in favore del Comune ricorrente, ordinando al resistente Assessorato di provvedere in tal senso.
Per effetto della superiore ordinanza il Comune di Sutera sarà inserito nella graduatoria della domande ammissibili a finanziamento.
Lia PipitoneLa seconda sezione della Corte d’Assise d’Appello di Palermo, presieduta da Fabio Marino, ha confermato la condanna a 30 anni di carcere ciascuno dei boss Vincenzo Galatolo e Nino Madonia, imputati dell’omicidio di Rosalia “Lia” Pipitone, morta crivellata di colpi d’arma da fuoco il 23 settembre del 1983 a Palermo, all’età di 25 anni. Come ha rivelato il pentito Francesco Di Carlo, Lia Pipitone sarebbe stata assassinata perché non avrebbe voluto troncare una relazione extraconiugale. Di Carlo ha raccontato: “Era nata per la libertà ed è morta per la sua libertà. E’ stata uccisa perché ‘colpevole’ di avere disonorato il padre-boss Nino Pipitone, allacciando una relazione extraconiugale mentre aveva un bambino ancora piccolo”.
“La seconda ondata di contagi da coronavirus è probabile ma non sarà forte come la prima. Condivido che i guanti non servono”: l’intervento di Locatelli.
“Dobbiamo farci trovare preparati a gestire una seconda ondata di contagi, che comunque, se dovesse mai esserci, non ritengo avrà le dimensioni e la portata della prima”. Lo ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, membro del Comitato tecnico scientifico che supporta il governo Conte. “Prevedere se e quando ci sarà una seconda ondata – ha aggiunto – è un esercizio da indovino piuttosto che da scienziati, ma è possibile che con il ritorno dei mesi più freddi, nel tardo autunno o inverno, ci possa essere una ripresa perché il virus circola ancora in molti paesi del mondo, come vediamo dai dati di America Latina e India”.
“C’è uno sforzo internazionale mai registrato prima nella storia dell’umanità – prosegue Locatelli – per un vaccino in grado di conferire immunità di gregge, ovvero una protezione largamente estesa contro il nuovo coronavirus” e “il messaggio è che lo Stato italiano c’è. Farsi trovare pronti per il vaccino è importante”, ha sottolineato. E lo sforzo che si sta facendo “prevede anche alcuni approcci vaccinali molto innovativi. Il nostro governo ha fatto in questo senso investimenti importanti, basti pensare al prodotto di ricerca che sarà sviluppato grazie all’investimento fatto da Ministero della Salute, della Ricerca, Regione Lazio e Cnr”.
Il fatto che i giovani siano meno facilmente contagiabili, ha detto ancora Locatelli, “è materia dibattuta. Se infatti ne abbiamo trovati meno positivi potrebbe anche esser dovuto al fatto che i tamponi sono stati in buona parte fatti sui sintomatici e questo può impattare su una valutazione della diffusione tra i giovani”, che sono invece più spesso asintomatici. Quanto all’uso dei guanti, consigliati in molte linee guida per l’accesso in luoghi pubblici e negozi, per Locatelli “sono controproducenti”. “Sono d’accordo – ha precisato – con la posizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ovvero che nella popolazione non serve metterli. Una buona e ripetuta igiene delle mani è largamente sostitutiva dei guanti che danno un falso senso di sicurezza. Chi si occupa di questa pandemia – ha concluso – ha anche una responsabilità comunicativa. Serve precisione nei messaggi e sobrietà nel comunicarli”.