La Cisl Fp Funzione pubblica di Agrigento, tramite la segretaria, Floriana Russo Introito, annuncia che sono in stato di agitazione anche i lavoratori agrigentini della Seus 118 che, con il recente disegno di legge 562/19, rischiano – afferma Russo Introito – di non potere transitare in larga parte nella costituenda nuova Areu Sicilia, ovvero la nuova Azienda regionale emergenza urgenza della Sicilia. Floriana Russo Introito aggiunge: “Il passaggio del personale dalla Seus all’Areu avverrebbe attraverso procedure concorsuali, compatibilmente con le risorse disponibili. Ciò che chiediamo, dunque, è chiarezza, tanto più dopo l’emergenza Covid. Già nel giugno 2010, durante il passaggio dalla Sise alla Seus, i lavoratori, oltre ad avere ‘abbonato’ all’azienda migliaia di euro, videro il loro futuro in bilico. La Cisl regionale, dopo aver già incontrato i vertici dell’azienda nei giorni scorsi, ha esplicitamente formulato la richiesta di una riunione, alla presenza dell’assessore Razza, sul disegno di legge in questione”.
In agitazione i lavoratori Seus 118, l’intervento della Cisl Fp
Agrigento, differito il pagamento dei tributi. L’intervento di Di Rosa (video)
Il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, annuncia di avere consegnato al Consiglio comunale l’atto deliberativo che prevede il differimento del pagamento dei tributi a date successive alle rispettive scadenze senza applicazione di sanzioni e interessi, oltre che agevolazioni alle attività commerciali danneggiate dal lockdown.
In proposito interviene l’ex consigliere comunale e coordinatore del movimento Mani Libere, Giuseppe Di Rosa, il quale avrebbe preferito che il Comune di Agrigento annullasse o riducesse i tributi, così come hanno compiuto altri Comuni…
Giusy Savarino su “Covid – Hospital” a Ribera e altre iniziative all’ospedale di Sciacca (video intervista)
Approvata norma auto-scioglimento Assemblea Regionale Siciliana
L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la norma che consente l’auto-scioglimento dell’Assemblea, a decorrere dalla prossima legislatura. Per l’auto-scioglimento basteranno le dimissioni contemporanee di 36 deputati per mandare a casa il presidente della Regione e porre fine alla legislatura, attraverso lo scioglimento del Parlamento. Si tratta di una eventualità già prevista dallo Statuto, e che adesso è operativa grazie all’approvazione della norma attuativa. I deputati del Movimento 5 Stelle, Cappello e Zafarana, che hanno presentato un apposito disegno di legge, commentano: “Mai successo nella storia del Parlamento. Siamo orgogliosi di avere tradotto nella pratica una norma che finora era solo sulla carta”.
“Movida a Palermo”, tra alcolici, chiusura locali e multe da 5mila euro
La movida e le misure anti-contagio da coronavirus. A Palermo il sindaco Leoluca Orlando ha emesso un’ordinanza secondo cui dopo le ore 20 si potranno vendere e consumare alcolici solo all’interno di locali, bar e pub o negli spazi esterni di loro pertinenza. Dunque, non sarà più consentito girare per le strade della città bevendo birra, vino e superalcolici. Quindi, è vietata la vendita per asporto. Inoltre, l’ordinanza impone l’obbligo di chiusura al pubblico alle ore 01:30 per pub e locali. In caso di violazione delle regole imposte dall’ordinanza sono previste sanzioni amministrative fino a 5mila euro.
Finanziato un progetto per la riqualificazione di Maddalusa e foce fiume Akragas
Con decreto dell’assessorato regionale ai Beni Culturali è stata approvata la graduatoria dei progetti presentati dalle Province della Sicilia per la riqualificazione e la valorizzazione di aree di interesse ambientale e culturale. Tra i progetti ammessi a finanziamento, uno è della Provincia di Agrigento. Si tratta della riqualificazione paesaggistica e ambientale al fine della fruizione del tratto costiero tra Maddalusa e la foce del fiume Akragas. Il finanziamento del progetto ammonta a un milione e 390mila euro. Le opere comprenderanno anche il boschetto costiero di Maddalusa, ed il locale ex Focetta che sarà adibito a centro di accoglienza turistica e di educazione ambientale.
Porto Empedocle, lavori pubblici grazie alla legge “Fraccaro”
A Porto Empedocle, in via Roma, sono in corso i lavori commissionati dal Comune all’Enel per il montaggio delle nuove lampade a led per l’efficientamento energetico, e che consentiranno un risparmio di circa il 60% rispetto al precedente consumo. In proposito la sindaca Ida Carmina afferma: “Ciò è stato possibile solo con i fondi speciali della legge Fraccaro, a cui l’Amministrazione ha avuto accesso. Si tratta di 90mila euro. Tale somma è stata spesa in diversi interventi. Nei mesi precedenti, infatti, è stato realizzato anche un impianto fotovoltaico nella scuola Vivaldi, costato circa 35mila euro, che porterà anch’esso a cospicui risparmi in bolletta. E sono stati inoltre realizzati con un costo di circa 11mila euro i tetti ed i controsoffitti dei locali comunali di via Marconi, dove era allocata la solidarietà sociale, adesso trasferitasi in via Lincoln”.
Formazione a distanza, altre migliaia di tablet e schede dati in Sicilia
Il Tar riammette il Comune di Sutera nella graduatoria sostegno alle attività di compostaggio di prossimità dei rifiuti organici
Senonchè l’Assessorato in questione dichiarava non ammissibile la proposta progettuale presentata dal Comune di Sutera quanto alla “ricevibilità formale”, in applicazione del paragrafo 4.4, punto a), lettera i), dell’avviso pubblico, per non avere prodotto, unitamente alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, il “titolo di disponibilità” dell’area su cui insisterà l’impianto e per non avere firmato digitalmente il cronoprogramma trasmesso su DVD
Pertanto il Comune di Sutera in persona del sindaco dott. Giuseppe Grizzanti. proponeva ricorso innanzi al TAR Palermo, con il patrocinio dell’avvocato Girolamo Rubino, per l’annullamento-previa sospensione del provvedimento di esclusione dal contributo.
In particolare l’avvocato Rubino ha censurato il provvedimento impugnato evidenziando come la dichiarazione resa da parte del legale rappresentante dell’Ente in merito alla disponibilità dell’area individuata per la realizzazione dell’impianto rappresentasse una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà effettuata e sottoscritta dal legale rappresentante dell’Ente ai sensi del D.P.R. da considerarsi equipollente alla documentazione attestante la disponibilità dell’area.
In ordine al secondo motivo di esclusione l’Avv. Rubino precisava che dall’esame del DVD – copia di quello trasmesso al Dipartimento resistente in occasione della presentazione della proposta progettuale in adesione al citato Avviso, in possesso del Comune di Sutera -, il cronoprogramma risultasse correttamente firmato digitalmente, siccome richiesto nell’Avviso medesimo.
Si costituiva in giudizio l’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, per chiedere il rigetto del ricorso.
Il TAR Sicilia, Palermo, Sezione Terza, condividendo le tesi difensive dell’Avvocato Rubino, accoglieva l’istanza cautelare proposta e per l’effetto, disponeva l’accantonamento delle somme destinabili al finanziamento in favore del Comune di Sutera, ordinando al resistente Assessorato di provvedere in tal senso.
Nel contempo il Tar adito , con ordine istruttorio richiedeva alla parti l’acquisizione di documentati chiarimenti sull’eventuale approvazione della graduatoria definitiva.
Ebbene poiché nelle more con Decreto n. 252 del 23 marzo 2020 era stata approvata la Graduatoria Definitiva dell’avviso in questione, il Comune di Sutera, sempre con il patrocinio dell’Avv. Rubino impugnava il predetto provvedimento con motivi aggiunti di ricorso chiedendone l’annullamento previa sospensione dell’efficacia.
All’esito della nuova udienza camerale il Tar Palermo , condividendo le tesi difensive dell’Avvocato Rubino, accoglieva nuovamente l’istanza cautelare proposta dal Comune ricorrente, ritenendo in particolare che le censure dedotte presentassero consistenti profili di fondatezza, e per l’effetto ha disposto l’ammissione con riserva dell’istanza presentata dal Comune alla fase di valutazione della domanda, con onere per l’Assessorato resistente di riformulare la graduatoria delle operazioni ammesse in relazione all’esito della valutazione.
Inoltre il Tar Palermo ha fissato una nuova camera di consiglio al fine di verificare l’esito della valutazione del progetto confermando nelle more la misura interinale, già disposta con le precedenti ordinanze, dell’accantonamento delle somme destinabili al finanziamento in favore del Comune ricorrente, ordinando al resistente Assessorato di provvedere in tal senso.
Per effetto della superiore ordinanza il Comune di Sutera sarà inserito nella graduatoria della domande ammissibili a finanziamento.