L’emergenza coronavirus e le iniziative di sostegno. Il Rotary Agrigento, presieduto da Tommaso Scribani, ha predisposto un servizio di assistenza medica utile soprattutto agli anziani ed ai soggetti a rischio che non possono in nessun modo allontanarsi da casa. Si tratta, in particolare, di consulenze telefoniche mediche gratuite. Ecco i medici a disposizione e i numeri telefonici:
Dott. D’Alessandro Angelo – Ginecologo – Cell. 340.9176483
dal lunedì al venerdì dalle 14,00 alle 15,00 e dalle 21,00 alle 22,00
Dott. D’Alessandro Nicola – Odontoiatra – Tel . 0922 26045
venerdì dalle 19,00 alle 20,00
Dott. Iacono Settimio – Medicina Generale – Tel. 0922. 403140
lunedì e mercoledì dalle 17,00 alle 19,00
Dott. Lo Zito Alfonso – Radiologia e Diagnostica per Immagini – Cell. 351 5072663
Dott. Provenzani Luigi – Medicina Generale – Tel. 0922. 403140
martedì e giovedì dalle 09,00 alle 11,00
Dott. Raccuia Gianfranco – Ginecologo – Cell . 335.8433635
dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle 16,30 alle 18,30
Dott.ssa Territo Valentina – Chirurgo Senologo – Cell. 3206313062
dal lunedì al venerdì dalle 16,00 alle 19,00
Dott. Vella Carmelo – Pneumologo – Cell – 345.4306191
dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13
Il Venerdì Santo, anche ad Agrigento, è stato coinvolto dall’emergenza covid, senza partecipazione fisica anche se i fedeli hanno mantenuto con la preghiera e la riflessione la partecipazione emotiva. Rievochiamo dunque il Venerdì Santo del 2019 ad Agrigento, tra l’uscita dalla Cattedrale di San Gerlando dell’Urna col Cristo morto e del simulacro della Madonna Addolorata. Il video inedito è di Simone Caramanno.
L’emergenza coronavirus, il “restate a casa”, e le iniziative artistiche casalinghe di sensibilizzazione e di incoraggiamento: ecco la performance dei gemellini violinisti di Porto Empedocle, Valerio e Mirko Lucia…
Calogero PisanoIl dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Calogero Pisano, interviene a seguito del ripetersi di sbarchi di migranti in Sicilia e dell’egiziano positivo al covid. E afferma: “Apprendiamo della positività di un migrante arrivato qualche giorno fa a Lampedusa, transitato da Porto Empedocle e poi trasferito all’hotspot di Pozzallo. Si tratta di una notizia allarmante che conferma come la preoccupazione manifestata in passato da Fratelli d’Italia, sulla possibilità che gli arrivi di migranti sulle coste siciliane costituissero un ulteriore potenziale rischio di diffusione dell’epidemia, sia assolutamente fondata. Più volte ed in vari modi abbiamo inutilmente sollecitato il Governo sulla questione, anche con apposite interrogazioni parlamentari presentate dalla nostra deputata, on Carolina Varchi, che non più tardi di un paio di giorni addietro aveva denunciato pubblicamente i continui approdi di clandestini sulle isole di Lampedusa e Linosa. Temiamo che con l’arrivo della bella stagione possa esserci un incremento esponenziale di nuovi arrivi, e per questo chiediamo, ancora una volta, al Governo nazionale, finora rimasto indifferente, di intervenire immediatamente per fermare gli sbarchi e per scongiurare che l’attuale situazione sanitaria, già di per sè grave, possa degenerare in una tragedia dalle proporzioni ancora più devastanti per i siciliani”.
La giunta regionale ha approvato la finanziaria targata emergenza covid. La manovra prevede l’utilizzo di 1 miliardo e 500 milioni di euro di fondi europei rimodulati. Nel dettaglio si tratta di 900 milioni di euro non ancora impegnati della programmazione dei fondi europei 2014-2020, e che saranno gestiti dall’Irfis. Un pacchetto da 300 milioni è destinato alle famiglie che hanno dichiarato nel 2018 un reddito netto non superiore ai 15 mila euro. Il contributo, fino ad un massimo di 5 mila euro da restituire dal 31 gennaio 2022, non richiederà la valutazione di merito bancaria e nemmeno garanzie personali. E potrà essere erogato solo a un componente a famiglia. Il secondo pacchetto, da 400 milioni, è destinato ad imprese e aziende artigiane, comprese le cooperative, con prestiti fino a 30 mila euro. Potranno chiederli imprese con domicilio fiscale in Sicilia e un utile netto nel 2018 non superiore a 30 mila euro e numero di impiegati non superiore a 5. In tale ambito sono previsti anche 10 milioni di euro per sostenere l’editoria, anche online, e con misure in deroga ai vincoli tipologici di legge. Confermate poi le proposte già annunciate da Musumeci, ovvero contributo affitto fino a 800 euro per gli studenti siciliani che sono iscritti in Università di altre regioni e siano parte di nuclei familiari con reddito Isee non superiore ai 23 mila euro all’anno. Prevista inoltre la sospensione dei canoni di affitto delle 51 mila famiglie che vivono in case popolari e delle 21 mila famiglie che hanno ricevuto mutui attraverso le cooperative edilizie. Inoltre, nel settore turismo, per incentivare le prenotazioni da parte dei turisti, siciliani compresi, la Regione pagherà alcune notti di pernottamento. Ad esempio, se una famiglia prenota un albergo per cinque giorni, due giorni li pagherà la Regione. Se prenota otto giorni, ne pagherà tre. Le associazioni sportive che ricevono aiuti dalla Regione avranno gli stessi finanziamenti del 2019, anche se non hanno svolto attività, e lo stesso finanziamento avranno i teatri e gli enti culturali sostenuti annualmente dalla Regione, anche se non allestiranno spettacoli a causa dell’emergenza sanitaria.
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, tramite una circolare a firma del capo della Protezione civile regionale, Calogero Foti, al fine di agevolare le famiglie in prossimità delle due giornate festive di Pasqua domenica e Pasquetta lunedì, ha disposto che oggi sabato 11 aprile i negozi di generi alimentari potranno restare aperti fino alle ore 23. Confermata invece la chiusura domenica e lunedì, per gli alimentari e anche per le consegne a domicilio. Potranno lavorare solo farmacie ed edicole.
“Altri dieci laboratori d’analisi in Sicilia riservati solo ai tamponi covid. Adesso oltre mille prelievi al giorno”: il video intervento dell’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza…
DIECI LABORATORI DEDICATI SOLO AI TAMPONI POST-QUARANTENA. LA PRUDENZA CI IMPONE DI PROSEGUIRE CON LE MISURE DI CONTENIMENTO. DA IERI MILLE PRELIEVI AL GIORNO.
Pubblicato da Ruggero Razza su Venerdì 10 aprile 2020
L’avvocato Girolamo RubinoContinua dinanzi al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana il contenzioso che vede contrapposti il Comune di Licata e la Iniziative Immobiliari spa (società che ha realizzato il Porto turistico di Licata), difesa dall’Avvocato Girolamo Rubino, scaturito dalla richiesta con cui l’Amministrazione ha chiesto alla Società, per la prima volta soltanto a lavori ampiamente ultimati, il preteso pagamento degli oneri concessori per l’ingente importo di circa 6.000.000,00 di euro.
Con apposita ordinanza istruttoria il Consiglio di giustizia amministrativa, sostanzialmente accogliendo uno dei motivi opposti dall’Avv. Rubino, aveva disposto una verificazione, onerando il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e mobilità dell’Assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana, dott. Fulvio Bellomo, di stimare il valore delle ingenti opere di urbanizzazione edificate dalla Società, e rideterminare gli importi degli oneri concessori dovuti dalla società concessionaria previa deduzione dei costi di costruzione relativi alle opere di urbanizzazione primaria e/o secondaria.
L’Assessorato depositava una relazione che quantificava tali oneri nella somma di euro 7.204.890,36 oltre interessi legali.
L’avvocato Rubino, tuttavia, si opponeva a tale consulenza ricusando il verificatore e chiedendo l’espletamento di una nuova istruttoria da parte di un soggetto terzo.
Con la sentenza interlocutoria n. 948 del 2019 il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana accoglieva l’istanza con cui la Iniziative Immobiliari spa, difesa dall’avv. Girolamo Rubino, aveva chiesto la rinnovazione della verificazione precedentemente svolta dai dirigenti dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, ritenendo erronea o comunque inaffidabile la perizia dagli stessi redatta.
Con la stessa sentenza, inoltre, il CGA aveva disposto che gli accertamenti peritali dovessero essere eseguiti da un Organismo Verificatore collegiale, composto dal Direttore della Direzione Urbanistica del Comune di Genova, con funzioni di coordinatore, dal Dirigente responsabile del Settore Urbanistica della Regione Liguria – Dipartimento territorio e ambiente, nonché da un professore ordinario, o associato, in possesso di specifica qualificazione, in servizio presso l’Università degli studi di Genova – Dipartimento di Ingegneria civile oppure presso altro Dipartimento ritenuto maggiormente attinente alla tipologia di compito da svolgere, designato dal Rettore dell’Università medesima.
Ebbene, nei mesi scorsi tale Organismo Verificatore si è insediato, dando inizio ai lavori ed agli accertamenti, e chiedendo al CGA una proroga di sessanta giorni del termine per il deposito della perizia finale, in ragione della complessità degli accertamenti da svolgere.
Procede pertanto l’accesa contesa giudiziaria di importo milionario, volta ad accertare se la Iniziative Immobiliari spa dovrà corrispondere in favore del Comune di Licata una cospicua somma a titolo di oneri concessori o se, come ampiamente argomentato dall’Avv. Rubino, il pagamento di tali oneri deve ritenersi compensato dal valore delle opere di urbanizzazione già realizzate (che è già di molto superiore rispetto alla somma pretesa dal Comune).
Scontro che, lo si ricorderà, è reso ancora più aspro in considerazione dell’altro procedimento giudiziario pendente dinanzi al Tribunale Penale di Agrigento, in cui in cui l’Amministratore Unico della stessa Società era stato imputato dalla Procura di Agrigento insieme al Dirigente del Comune di Licata per la stessa vicenda.
In particolare, si contestava il fatto che il Dirigente avesse ritenuto di non richiedere alla Società il pagamento degli oneri concessori, assumendosi pertanto l’esistenza di un ingiusto favoritismo.
Ebbene, il Tribunale di Agrigento, udendo le difese spiegate anche in quella sede dagli avv.ti Girolamo Rubino e Michele Ambra in difesa dell’Amministratore Unico della Società, nonché dell’avv. Antonino Gaziano in difesa del dirigente del Comune di Licata, ha già assolto i due imputati dall’imputazione formulata dalla Procura, ed al momento si attende il deposito della motivazione, che potrebbe giocare un ruolo fondamentale in favore della Società anche nella definizione del procedimento dinanzi al Giudice amministrativo.
La messa in Coena Domini, ovvero la messa che inaugura il triduo pasquale, ad Agrigento: uno stralcio dell’omelia del cardinale Francesco Montenegro è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Ad Agrigento, così come a Sciacca e a Canicattì, le imprese che si occupano del servizio di raccolta differenziata informano che la raccolta sarà effettuata regolarmente anche domani sabato 11 aprile, vigilia di Pasqua, e poi lunedì 13 aprile giorno di Pasquetta. Molti utenti di Agrigento, che attendono dal 2018 dal Comune i mastelli verdi per la raccolta del vetro, invitano gli amministratori delle imprese titolari dell’appalto ad Agrigento, in occasione della raccolta del vetro domani sabato, di ricordare ai propri operatori ecologici che, in mancanza del mastello verde, è consentito (come più volte ripetuto dall’assesssore Hamel), oltre che inevitabile, conferire il vetro in un mastello di altro colore. E che il colore del mastello, quindi, non pregiudica la raccolta, perché non è imputabile all’utente bensì alla mancata distribuzione dei mastelli verdi a tantissimi utenti della città di Agrigento.