La Cna di Agrigento, tramite il presidente Mimmo Randisi, rivolge un plauso alle forze dell’ordine che, congiuntamente, hanno intrapreso l’operazione “Estate sicura e serena” tra il centro di Agrigento e San Leone contro il commercio abusivo e la contraffazione. La Cna auspica però che gli stessi controlli siano estesi in tutto il territorio provinciale. Randisi afferma: “Questi interventi ridanno fiducia e linfa al tessuto produttivo sano, danneggiato dai venditori ambulanti che eludono il fisco e dribblano le ispezioni, smerciando anche prodotti contraffatti. In un momento in cui la crisi continua a mordere, debellare questo dilagante fenomeno significherebbe certamente aiutare e sostenere l’economia legale. Ecco perché chiediamo un ulteriore sforzo agli uomini e donne, servitori dello Stato, affinché i controlli siano effettuati su tutto il territorio provinciale, e con particolare attenzione, tenuto conto della stagione estiva, nei luoghi di maggiore concentramento turistico”.
Bancomat manomessi a Palermo, due serbi denunciati
A Palermo la Polizia ha denunciato due cittadini originari della Serbia perché avrebbero manomesso diversi bancomat del centro storico. I due sono stati incastrati dalle immagini registrate dalle telecamere di video-sorveglianza. I due serbi, di 22 e 42 anni, risponderanno di falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni informatiche o telematiche. Nei giorni scorsi sono stati scoperti tre bancomat manomessi, due in corso Vittorio Emanuele e uno in via Maqueda.
Per ricercare i responsabili, la Questura ha istituito una task force di esperti. Dalle indagini è emerso come i malviventi fossero riusciti ad alterare il funzionamento dei bancomat attraverso l’uso di skimmer, ovvero di sofisticati sistemi elettronici che, collocati come cloni nella parte anteriore del sistema erogatore di banconote e dotati di un sistema miniaturizzato di lettura del codice segreto, riescono a carpirne la relativa sequenza.
Demanio marittimo, riunione congiunta commissioni all’Ars
A Palermo si sono riunite congiuntamente le commissioni Territorio e Ambiente, e Attività produttive, presiedute rispettivamente da Giusi Savarino e da Orazio Ragusa. E’ stato un confronto con le parti interessate e in causa nell’ambito dell’utilizzo del Demanio marittimo. La stessa Giusi Savarino, a conclusione della riunione, afferma: “Il demanio marittimo deve essere occasione di sviluppo per la Sicilia. Non è ammissibile l’attuale situazione di stallo. Serve un quadro normativo chiaro e procedure snelle per l’adozione dei Pudm, i Piani di utilizzo del demanio marittimo, ad opera dei Comuni. Innanzitutto è da eliminare l’equivoco sull’applicabilità al settore della direttiva europea Bolkestein. In verità gli stabilimenti balneari non svolgono un servizio pubblico, bensì un servizio privato su un bene pubblico, e pertanto dovrebbero essere esonerati dall’applicazione della direttiva. E’ indubbio invece che alcuni principi comunitari dovranno essere recepiti nella normativa, quali trasparenza, pubblicità, pluralismo e libera concorrenza. Abbiamo deciso di portare in Assemblea una mozione che impegni il Governo Nazionale a varare una celere riforma della normativa sul demanio marittimo, tenendo conto delle nostre indicazioni e delle sollecitazioni venute dal settore, oltre 3000 aziende siciliane. Contemporaneamente lavoreremo per modificare la nostra normativa regionale e snellire le procedure”. E Orazio Ragusa aggiunge: “Nel corso dell’audizione è anche emersa l’ipotesi di ammanchi nell’ultimo quinquennio che ammonterebbero a centinaia di milioni di euro frutto di canoni non riscossi. Abbiamo chiesto un report sui canoni evasi. Incalzeremo gli uffici competenti affinché si attivino ad incassare e recuperare celermente queste somme che costituirebbero un grave danno per una Regione in crisi economica come la nostra”.
Gli eventi estivi al Costabianca (video intervista)
Gli eventi estivi al teatro Costabianca a Realmonte: in proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al sindaco di Realmonte, Calogero Zicari.
Incidente stradale, morto giovane cuoco di Ribera
A Firenze un incidente stradale ha provocato la morte di un cuoco di 22 anni, originario di Ribera, Filippo Antonio Migliorino, a lavoro nel capoluogo toscano. Nottetempo, all’incrocio tra via Martiri e via Ponte di Mezzo, Migliorino, a bordo di uno scooter, si è scontrato con un’automobile forse perché ha violato il semaforo rosso. Il giovane agrigentino è morto sul colpo. Inutile il tempestivo intervento dei soccorsi.
Agrigento e l’estate (video intervista)
Il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, plaude alla recente iniziativa di Francesco Novara in via Atenea e traccia una panoramica sugli eventi estivi.
L’intervista a Firetto è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Bellini e Pontillo su centri storici e valorizzazione (video interviste)
Altri interventi a margine del recente forum dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento sulla valorizzazione dei centri storici. Le interviste a Epifanio Bellini, vice presidente dello stesso Ordine degli Ingegneri di Agrigento, e a don Giuseppe Pontillo, direttore Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Agrigento, sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Agrigento, la nuova Consulta del turismo, l’intervento di Spataro
I precari aggrappati al “collegato” (video)
Migliaia di lavoratori precari aggrappati al “collegato” alla Finanziaria 2018 ancora in attesa di essere approvato dall’Assemblea Regionale. I dettagli.
Vg 27 06 18
Il “collegato” alla Finanziaria rimbalza avanti e indietro dalla Commissione Bilancio all’Assemblea Regionale. L’approvazione è attesa dal 30 aprile scorso, quando è stata approvata la Finanziaria alla scadenza del termine ultimo perentorio. E dopo quasi due mesi, il “collegato” giace ancora a Palazzo dei Normanni, con rammarico di Nello Musumeci che, alcuni giorni addietro, ha puntato la telecamera verso se stesso, e, in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, ha lanciato un messaggio “ultimatum” all’Assemblea: “Le riforme o tutti a casa”. Nel frattempo migliaia di lavoratori precari sono aggrappati all’ancora di salvataggio del “collegato”, e anche loro rimbalzano su e giù allo stesso modo dei 10 articoli che compongono il testo di legge e che attendono di essere approvati a Sala d’Ercole. Si tratta degli ex sportellisti, i lavoratori Asu e gli interinali della Sas. Alcuni ex sportellisti hanno intrapreso lo sciopero della fame, e dormono in tende improvvisate in piazza Indipendenza, a ridosso delle sedi della Regione. Complessivamente sono 1700 lavoratori degli ex sportelli multifunzionali, che, secondo la Finanziaria del 2017, avrebbero dovuto potenziare i centri per l’impiego in materia di servizi di politiche attive del lavoro e altri servizi specialistici. E invece poi nulla è stato concretizzato. E le loro speranze sono adesso riposte in un emendamento al famigerato “collegato” alla Finanziaria 2018, che impegna l’assessorato al Lavoro a ricercare una soluzione entro 180 giorni. Poi vi sono i lavoratori Asu, che sono circa 5.800 persone. I loro colleghi ex Pip sono stati dirottati dalla Finanziaria 2018 nel contenitore regionale “Resais”, anche se si teme una impugnativa del provvedimento da parte del Governo nazionale. Invece gli Asu sono ancora fuori, e confidano nel “collegato”, che consentirebbe di essere dirottati anche loro nel contenitore regionale “Resais”. E poi, infine, vi sono i precari della Sas, acronimo di Servizi ausiliari Sicilia, una partecipata regionale appesa letteralmente a un sottile filo di sopravvivenza. Qualora intervenisse la capitolazione, i lavoratori sarebbero traghettati nell’albo degli ex lavoratori delle partecipate regionali, in attesa di collocamento e di stabilità.
Ad Agrigento la terza edizione di “Sicilia happy talk” (video interviste)
Ad Agrigento, a Casa Sanfilippo, sede dell’Ente Parco dei Templi, su iniziativa di “Sicilia convention bureau” e del Consorzio turistico Valle dei Templi, presieduto da Emanuele Farruggia, si è svolta la terza edizione di “Sicily Happy Talk”. L’incontro è stato rivolto soprattutto alle Istituzioni e agli operatori turistici del territorio per condividere le novità del settore turistico ed elaborare proposte per contribuire allo sviluppo turistico ed economico della Sicilia. In scaletta numerosi interventi sul tema, e sotto diversi aspetti, anche eno-gastronomico e dell’innovazione tecnologica.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.