Ad Agrigento da domani venerdì 10 a domenica 12 novembre si svolgerà il quarto Convegno Regionale “Il Mantello”, sulle cure palliative e terapia del dolore, promosso dall’Unità operativa Hospice-Clinica del dolore “Giovanni Paolo secondo” e Unità Operativa di Cure Palliative di Agrigento, diretta da Gelardo Alongi in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, diretta dal commissario Gervasio Venuti. Domani venerdì 10 novembre la seduta mattutina del convegno si svolgerà dalle ore 10 in poi al Circolo Empedocleo in via Atenea, e poi la seduta pomeridiana al Teatro Pirandello dalle ore 15 in poi. Sabato 11 novembre ancora al Teatro Pirandello, dalle ore 9 in poi, si svolgerà anche la consegna dei premi agli studenti partecipanti al concorso “Premio Il Mantello” con Riccardo Gaz e Tony Sperandeo. Il convegno proseguirà nel pomeriggio di sabato, e dopo la chiusura alle 19:30 dei lavori, si esibiranno, alle ore 21:30, i “Patty Singers”. Infine domenica 12 novembre è in programma solo una sessione mattutina dalle 8:30 in poi che si concluderà alle 13:30. Al mattino di oggi, nel foyer del Teatro Pirandello, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento a cui, oltre Alongi e Venuti, hanno partecipato la psicologa Carmelinda Scalia, il conduttore radiofonico Riccardo Gaz, già impegnato in tour di sensibilizzazione nelle scuole, coinvolte nel concorso “Premio il Mantello”. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
“Regionali”, Forza Italia agrigentina ringrazia gli elettori (video interviste)
Manifestazione elettorale di ringraziamento di Forza Italia ad Agrigento, a Villa Hera. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Demopolis e l’analisi del voto
L’astensione, come ampiamente previsto, si è rivelata e confermata il primo partito in Sicilia. Tra l’altro, anche dalle analisi dell’Istituto Demopolis, da luglio in poi, è emerso che circa 2 milioni e mezzo di aventi diritto al voto si sarebbero astenuti. E le loro intenzioni non sono mutate nel corso dei 4 mesi trascorsi: il 5 luglio avrebbe votato il 45, il 5 settembre il 46, il 5 ottobre il 44, il 12 ottobre il 46, e domenica scorsa, 5 novembre, hanno votato il 46,8% dei siciliani.
Demopolis ha indagato sulle ragioni del non voto, dell’astensione, e il direttore, Pietro Vento, spiega: “Emerge una chiara compromissione della fiducia dei cittadini. Il 53%, una larga maggioranza dei siciliani, appare convinta che la politica regionale, anche per cattiva gestione delle risorse, non sia più in grado, oggi, di incidere sulla vita reale delle famiglie nell’Isola. E poi il 25% non vota da molto tempo. E il 22% manifesta sfiducia e delusione verso partiti e candidati votati in passato”.
E poi, ancora, su ciò che ha inciso prevalentemente sulla scelta di voto, Vento spiega: “Tra quanti si sono recati alle urne si conferma una tendenza sempre più netta in Sicilia: soltanto una minoranza, il 19%, dichiara di aver votato in base alla propria appartenenza di partito. Ad influire è stata soprattutto la scelta del candidato alla Presidenza, dirimente per il 56% di chi si è recato alle urne. Ha pesato anche, per un quarto degli elettori, il 25%, il candidato in lista per l’Assemblea regionale a livello provinciale: e si tratta di un dato che si è rivelato determinante soprattutto per il Centrodestra, e che ha contribuito a favorire, nell’ultima settimana, un’ulteriore crescita del consenso al nuovo Presidente della Regione Nello Musumeci”.
E poi quanto ha inciso il voto personale o disgiunto? E il direttore di Demopolis spiega: “Un numero significativo di cittadini, 160mila, ha espresso solo il voto al Presidente, senza scegliere alcuna lista. Musumeci ha ottenuto 830mila voti, 22mila in più rispetto alla propria coalizione di Centrodestra. Cancelleri ha avuto 720 mila voti, 210mila in più rispetto alla lista del Movimento 5 Stelle che lo sosteneva, attraendo un segmento significativo dell’elettorato di Centrosinistra”.
E poi, ancora, la direzione dei flussi elettorali dal 2012 ad oggi, e Pietro Vento spiega: “L’analisi dei flussi elettorali conferma gli spostamenti del consenso: dei 617mila elettori che alle Regionali del 2012 avevano votato Rosario Crocetta, appena 51 su 100 hanno confermato il voto al candidato del Centrosinistra Fabrizio Micari. 3 su 10 hanno scelto Giancarlo Cancelleri, 14 su 100 Nello Musumeci, appena 2 il candidato della Sinistra Claudio Fava. L’eredità del Governo regionale uscente ha pesato negativamente sul voto odierno al Partito Democratico e al Centrosinistra”.
E poi, ancora, la composizione del consenso elettorale del nuovo Presidente della Regione, Nello Musumeci, e Vento spiega: “Su 100 elettori che hanno scelto oggi Nello Musumeci, 56 lo avevano già votato alle Regionali del 2012. 27 su 100 avevano optato per Gianfranco Miccichè: e ciò è una piena conferma della ritrovata compattezza del Centrodestra in Sicilia. 10 elettori odierni su 100 di Musumeci avevano votato nel 2012 per il candidato di Centrosinistra Rosario Crocetta. E un segmento di 4 su 100 è stato recuperato infine da quanti 5 anni fa avevano preferito astenersi”.
Ars, “Giusi Savarino è presentabile”
Gli avvocati Nino Gaziano e Salvatore Manganello, nell’interesse della neo deputata regionale agrigentina, Giusi Savarino, intervengono in replica a seguito dell’inserimento della stessa Savarino nella cosiddetta “Lista degli impresentabili” ad opera del candidato presidente della Regione, Giancarlo Cancelleri. Gli avvocati Gaziano e Manganello affermano: “L’onorevole Giusi Savarino, incensurata e senza carichi pendenti, è presentabilissima sotto ogni profilo: civile, etico, umano, non solo secondo legge Severino ma anche alla luce del codice stilato dalla Commissione nazionale antimafia sui requisiti di candidabilità. Procederemo nelle sedi opportune contro i diffamatori”.
Boeri: “Posti di lavoro all’Inps, spargete la voce!”
Occupazione e occasioni di lavoro. Dopo 10 anni dall’ultimo concorso, l’Inps è impegnata a reclutare nuovo personale. Il presidente dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, Tito Boeri, scrive su twitter: “I requisiti per accedere alla selezione sono la laurea magistrale in economia, ingegneria gestionale o giurisprudenza, oltre al certificato b2 di inglese. E’ stata firmata la determina del concorso che partirà entro un mese e che dovrebbe in prima battuta prevedere l’entrata nell’Istituto di 350 persone per poi allargare il personale ad altri 730 laureati. Spargete voce” – conclude Boeri.
Dalla Regione soldi per la provinciale 20 nell’Agrigentino
La Regione Siciliana ha firmato un nuovo decreto di finanziamento per interventi sulle strade di competenza della Provincia di Agrigento. Adesso si tratta di lavori di ripristino della transitabilità lungo la strada provinciale 20 Stazione di Acquaviva – Casteltermini – San Biagio Platani. L’importo del progetto, redatto interamente dai tecnici della Provincia di Agrigento, è di 980mila euro. Il commissario, Giuseppe Marino, afferma: “Ho incaricato gli uffici competenti di attivare l’iter amministrativo per effettuare la relativa gara d’appalto nel più breve tempo possibile, in modo da ripristinare la transitabilità lungo questa strada che collega territori dotati di una viabilità che da tempo necessita di interventi di ammodernamento. La Provincia di Agrigento rimane in attesa di altri decreti di finanziamento dei numerosi progetti esecutivi presentati all’Assessorato Regionale delle Infrastrutture”.
Esito elezioni Regionali, l’intervento di Roberto Lagalla
Il neo deputato regionale, Roberto Lagalla, eletto nella lista Idea Sicilia – Popolari e Autonomisti nel collegio di Palermo con 8.170 voti, interviene a seguito del risultato elettorale e afferma: “Idea Sicilia – Popolari e Autonomisti si afferma come seconda forza della coalizione di centro-destra, del neo presidente in carica Nello Musumeci, e come quarta forza politica a livello regionale. Si tratta di un importante e leale contributo elettorale, da ascrivere ad un elettorato liberal-democratico e moderato, che ha creduto nel progetto di un nuovo e possibile rapporto tra la politica e i cittadini. Personalmente sono orgoglioso del libero e diffuso consenso che ha segnato la mia elezione all’Assemblea Regionale, dove confido di potere operare, così come nell’azione di governo alla quale sarò destinato, in coerenza con il lavoro e con le linee di programma maturate nell’intensa esperienza di IdeaSicilia. Il risultato ottenuto, che posiziona la lista al secondo posto della coalizione dopo Forza Italia, rafforza il nostro senso di responsabilità e ci spinge, sin da subito, a lavorare alacremente per non deludere le attese e le legittime aspettative di quanti, a partire dai giovani, hanno sostenuto il nostro progetto e si aspettano risposte chiare, razionali ed efficaci”.
Eletta la nuova Segreteria della Cgil agrigentina
E’ stata eletta la nuova segreteria della Cgil agrigentina. Dopo le dimissioni di Alfonso Buscemi e Ornella Vicari, che hanno assunto altri incarichi sindacali, in presenza del segretario regionale Organizzazione, Saverio Piccione, si è svolta l’Assemblea Generale della Cgil per eleggere la nuova Segreteria. Il segretario provinciale, Massimo Raso, ha ringraziato per il lavoro svolto Buscemi e Vicari, e poi ha proposto la nuova Segreteria, che preparerà il Congresso del 2018, con i componenti Franco Gangemi, Salvina Mangione, Lorella Capellupo e Gaetano Bonvissuto. A scrutinio segreto si è proceduto all’elezione. Presenti 52, votanti 50, sì 44, no 4, e 2 astenuti.
“Moncada”, l’Ande Agrigento dibatte sul “Partigiano bambino”
Ad Agrigento, venerdì prossimo, 10 novembre, al Circolo Empedocleo, in via Atenea, alle ore 17, l’Ande, l’Associazione nazionale donne elettrici sezione di Agrigento, ha organizzato un incontro intitolato “Raimondo incontra Gildo – Il partigiano bambino”, conversazione e riflessioni sull’omonimo libro di Raimondo Moncada. Interverranno la presidente Ande, Carola Depaoli, l’Assessore alla Cultura del Comune di Agrigento, Beniamino Biondi, l’autore Raimondo Moncada, la dirigente del Foderà, Patrizia Pilato, la scrittrice Enza Pecorelli, e la Ricercatrice di documenti storici Adalgisa Morreale.
Contesa “Van Gogh”, Parisi diffida il Comune di Monreale
Ancora sviluppi nell’ambito della contesa, trasferita in sede giudiziaria, sulla proprietà intellettuale, e dei relativi diritti, di una mostra multimediale su Van Gogh, che l’operatore culturale agrigentino, Giovanni Parisi, ha già organizzato ad Agrigento e a Taormina, e che, adesso, un’altra società, denunciata da Parisi, ha organizzato prossimamente a Monreale. Ebbene, oggi Giovanni Parisi annuncia di avere presentato una diffida nei confronti del Comune di Monreale, che ha deliberato la disponibilità di alcuni locali del monastero dei Benedettini per ospitare la mostra su Van Gogh dal 25 novembre prossimo. Lo stesso Parisi, che ha chiesto un incontro al sindaco di Monreale, si riserva di presentare un’altra denuncia alle autorità competenti, per eventuali altri reati, commessi in violazione delle normative in materia di proprietà intellettuale.