Home Blog Pagina 5272

Agrigento e nettezza urbana, Spataro: “Il fallimento dell’Amministrazione è più che evidente”

0
Pasquale Spataro

“Ad Agrigento si paga la tassa sui rifiuti mediamente più elevata in Italia: 474 euro, con un aumento del 14% rispetto all’anno scorso. La Giunta approva la variante migliorativa del bando prevedendo un esubero di 14 netturbini, quando invece sono più che necessari in considerazione dello stato di estremo degrado in cui versa la città. E a fronte di ciò i cittadini sono vessati dalla Tari più esosa”. Così afferma il consigliere comunale Pasquale Spataro, di Forza Italia, che aggiunge: “Lo spaccato che emerge dalle ultime iniziative adottate dal sindaco Firetto e dall’assessore Fontana in tema di nettezza urbana è alquanto bizzarro e paradossale. Si intende procedere alla differenziata, e contestualmente si prevede l’esubero di personale, non curandosi affatto delle condizioni di gravi carenze igieniche e sanitarie in cui versa la città, tra enormi cumuli di sterpaglie a ridosso di abitazioni, marciapiedi e strade, e discariche in continua proliferazione. Il dato della media dei 474 euro di tassa sui rifiuti, la più elevata in Italia, imposta ai cittadini di Agrigento, con l’aumento del 14% rispetto al 2016, rappresenta infine la classica “ciliegina sulla torta” del fallimento del duo Firetto – Fontana in materia di nettezza urbana. Confidiamo che almeno ne traggano le naturali conseguenze politiche”.

“Assenteismo”, arrestate tre impiegate comunali

0

A Collesano, in provincia di Palermo, tre impiegate comunali sono state arrestate dai carabinieri perché dopo avere strisciato il cartellino della presenza sono state solite allontanarsi dall’ufficio per lo shopping o per faccende domestiche. Le tre donne, di 31, 44 e 49 anni, sono state sorprese e bloccate dai militari subito dopo avere abbandonato il posto di lavoro, e sono state condotte in caserma dove sono state dichiarate in arresto per truffa e false attestazioni. Le tre dipendenti comunali sono state processate con rito direttissimo, e nei loro confronti sono state disposte le misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.

“Incendi”, indaga la Procura di Palermo

0

La Procura di Palermo indaga su incendi e presunta mancata prevenzione in Sicilia. La Guardia di Finanza acquisisce atti e documenti alla Regione e, in particolare, alla Protezione civile e in due assessorati regionali, Territorio e Foreste. Le indagini intendono accertare se una parte delle responsabilità degli incendi che attualmente devastano la Sicilia è riconducibile alla mancanza della prevenzione, del servizio antincendio, degli aerei e degli elicotteri. Il fascicolo, al momento, è a “modello 45”, ossia senza indagati né reati ipotizzati, anche se sarebbero contestabili, qualora fondati, i reati di omissione di atti d’ufficio o disastro ambientale.

Riina, sequestro e repliche

0

Antonino Ciavarello
Il prossimo 15 novembre la famiglia Riina è stata convocata innanzi ai giudici della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo. Lo scorso 19 luglio i Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Palermo e Trapani hanno sequestrato a Totò Riina e ai suoi familiari beni per un valore complessivo di circa 1 milione e 500mila euro. Il provvedimento comprende società, una villa a Mazara del Vallo dove Riina ha trascorso parte della sua latitanza, poi 38 rapporti bancari, in verità con pochi spiccioli, e alcuni terreni. All’appello risponderanno presente il boss, collegato in video conferenza, e poi Bagarella Antonina, Riina Giuseppe Salvatore, Riina Maria Concetta, Ciavarello Antonino Salvatore e Riina Lucia. Nell’atto che spiega le ragioni del sequestro, ad opera della sezione Misure di prevenzione del Tribunale, presieduta da Raffaele Malizia, si legge: “I nuclei familiari dei figli di Riina risultano non avere la disponibilità di redditi sufficienti a far fronte anche alle sole spese necessarie per il sostentamento degli stessi. Ne consegue che in tale situazione, qualsiasi, pur minimo, accumulo di risorse, risulta del tutto ingiustificato”. I figli e il genero di Riina replicano sui social network. Maria Concetta Riina scrive su Facebook: “Voglio solo dire che il tempo darà le giuste risposte. Io so di essere nel giusto e lo dimostrerò”. Il marito di Maria Concetta, Antonino Ciavarello, rivolgendosi alla cittadina in Puglia dove risiede con la moglie, aggiunge: “Chiedo scusa al Popolo di San Pancrazio Salentino se involontariamente ho trascinato il paese all’onore delle cronache giornalettistiche, non ho colpe e per l’ennesima volta sono stato trascinato senza motivo in tribunale, dimostrerò la mia innocenza, chi e quanti mi conoscono sanno della mia serietà e buona fede. Un altro polverone e processo mediatico in corso”. Nel frattempo prosegue il lavoro della Procura di Palermo e dei Carabinieri, che setacciano i conti sequestrati al fine di ricostruire le tracce dei movimenti e scoprire eventuali prestanome che alimentano di denaro la famiglia Riina.

Agrigento, ConfCommercio su avvio raccolta differenziata

0
Francesco Picarella

Il segretario provinciale della ConfCommercio di Agrigento, Francesco Picarella, interviene nel merito dell’annunciato avvio della raccolta differenziata ad Agrigento, iniziando dalle utenze non domestiche, e afferma: “Siamo finalmente ad una svolta per la raccolta differenziata. Dopo il progetto pilota di Contrada Fontanelle, la città è pronta a partire verso ciò che per tanto, troppo, tempo è stato atteso. È vero che la differenziata e la raccolta porta a porta inizialmente saranno percepite come una difficoltà, ma, come tutti i grandi cambiamenti, dopo un inizio sicuramente difficile, siamo sicuri possa essere accettata e apprezzata come segno tangibile di prospettiva futura. Sappiamo che il primo step sarà per le attività commerciali, ed ecco perché intendiamo incontrare i rappresentanti cittadini per meglio comprendere come partirà il servizio e poter dare tutte le indicazioni utili alle imprese commerciali, artigianali, turistiche e dei servizi, per essere pronti all’inizio di quello che è un grande passo in avanti di civiltà e progresso”.

Agrigento e nettezza urbana, Confael rilancia gestione in house

0
Manlio Cardella

Il segretario provinciale del sindacato Confael di Agrigento, Manlio Cardella, interviene nel merito della gestione del servizio nettezza urbana ad Agrigento, e, in riferimento ai recenti risvolti legati all’avvio della raccolta differenziata, afferma: “L’assessore Fontana ha purtroppo respinto le proposte avanzate dalla Confael per la gestione in house del servizio da parte del Comune, e non si è opposto alla proroga di un ulteriore anno dell’attuale costosissimo appalto, anche a causa dei gravi ritardi dell’Srr, di cui il Comune di Agrigento è azionista di maggioranza. Tutto ciò solo per fare apparire come l’elevato numero di dipendenti sia la causa principale del costo della Tari. Gestione in house significa risparmio, equità, trasparenza ed efficienza. Dunque, tali criticità saranno poste all’attenzione della Segreteria Regionale della Confael per un attento esame delle norme che regolamentano il settore e per proporre opportune modifiche”.

Basket, l’agrigentina Martina Lombardo approda in serie A2

0

Talenti sportivi agrigentini brillano nel firmamento nazionale. Infatti, la giovanissima cestista Martina Lombardo è vicina ad un accordo con Orvieto, squadra di serie A2. Per la giocatrice agrigentina, 21 anni di età, si tratta del primo grande salto, dopo due stagioni da trascinatrice vissute in Serie B con le maglie di Lazur Catania e Cus Unime. Martina Lombardo è di proprietà di Orvieto, e la squadra ha voluto fortemente il ritorno in Umbria, nella formazione allenata da Massimo Romano, per sfruttare l’occasione che la società sembra proprio disposta a concederle in vista della stagione 2017/2018.

Scelti i vincitori di “Fotografa Mandorlo in fiore e San Calogero”

0

A Realmonte, nella splendida cornice dello Scala dei Turchi Resort, diretto da Alessandro Bufano, sono state premiate le migliori fotografie del concorso “Fotografa la festa di San Calogero” e “Fotografa il Mandorlo in fiore“. L’iniziativa, ideata dal giornale internet “Agrigento Oggi.it”, in collaborazione con FederAlberghi, è giunta alla sua settima edizione ed anche quest’anno si è avvalsa della collaborazione dell’Associazione “Din24 – fotografi della città dei Templi”. Le foto, come in occasione delle precedenti edizioni, saranno utilizzate per scopi di promozione turistica e sono tutte pubblicate su www.agrigentooggi.it o sulla pagina Facebook “Fotografa San Calogero”, in un’apposita galleria. Per la Festa del Mandorlo in fiore, la migliore foto a colori è di Peppe Baldo. E la migliore in bianco e nero è di Giuseppe Cacocciola. Poi, per San Calogero la migliore foto è di Salvatore Piraneo. E la migliore in bianco e nero è ancora di Giuseppe Cacocciola.

Sciacca, arrestato pusher nigeriano

0

I Carabinieri della Compagnia di Sciacca hanno arrestato, in flagranza di reato, un immigrato dalla Nigeria, Omogbai Zaiki, 27 anni, residente a Castelvetrano, sorpreso, nei pressi di un supermercato a Sciacca, intento a cedere, con estrema disinvoltura, ad una moltitudine di ragazzini, involucri contenenti hashish. I militari hanno sequestrato circa 13 grammi di hashish appena ceduti ad un minorenne di Sciacca. L’africano è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione a Castelvetrano.

Nettezza urbana in fibrillazione

0

Dopo parecchi Comuni della provincia agrigentina, anche il capoluogo, adesso, si prepara all’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata. Ad Agrigento, quindi, non sarà più praticato il servizio di raccolta dei rifiuti stradale, tramite cassonetti, ma “porta a porta”.

Mimmo Fontana

L’assessore all’Ambiente, Mimmo Fontana, ha annunciato che la Giunta ha approvato la necessaria delibera di variante migliorativa al bando, e che ad agosto si inizierà con le utenze non domestiche, dunque attività commerciali, imprese e uffici, e si procederà poi a Villaseta-Monserrato, Villaggio Mosé-San Leone, e centro città.
L’amministrazione Firetto ha in proposito avviato una campagna di sensibilizzazione affinchè i cittadini possano fare una buona raccolta differenziata che dia i suoi buoni frutti. E i frutti sono la riduzione del costo delle bollette, “perché – come sottolineato dall’assessore Fontana – una cattiva raccolta differenziata provoca, invece, l’effetto opposto, l’aumento delle bollette”.
Peraltro, il costo della tassa sui rifiuti ad Agrigento, come rileva la “Uil – Servizio politiche territoriali” che ha preparato un dossier, è il più elevato in tutta Italia, 474 euro, a fronte di una media nazionale di 295 euro. E i cittadini più fortunati sono quelli che pagano il tributo a Belluno, dove la tassa si ferma a 150 euro all’anno.
Adesso resta da capire, però, quale sarà la reale sorte dei netturbini in esubero, se verranno redistribuiti nei Comuni vicini, quelli della stessa Srr, o se verranno licenziati.

E in merito a ciò sono già in fermento i sindacati Cgil, Cisl, e Uil.
“La raccolta differenziata ad Agrigento – dichiara il segretario regionale della Cgil Funzione pubblica Alfonso Buscemi non può passare attraverso il licenziamento di 14 persone. Bisogna trovare soluzioni concrete e definitive per dare risposte a tante persone.
E anche il segretario della Cisl Funzione pubblica, Umberto Nero, commenta: “Abbiamo firmato un accordo su indicazione della Srr, ma evidentemente sui numeri e sulla collocazione del personale qualcosa non è andato per il verso giusto. Dobbiamo capire, al più presto, dove l’ingranaggio si è inceppato. Sui licenziamenti è impossibile cedere o tergiversare, anche perché su Agrigento i tecnici non hanno ancora firmato la perizia di variante per la differenziata e non credo lo faranno se ci saranno licenziamenti”.