La sindaca di Porto Empedocle replica ai numerosi interventi delle forze politiche e sindacali, pubblicati dal Videogiornale di Teleacras sabato scorso, contro l’aumento della tassa sui rifiuti. L’intervista a Ida Carmina, al microfono del Videogiornale di Teleacras:
Tari a Porto Empedocle, la replica di Ida Carmina
Disordini a Palma di Montechiaro, arrestato un immigrato dal Gambia
I Carabinieri e la Polizia di Palma di Montechiaro hanno arrestato in flagranza di reato Saikov Bibbasy, 31 anni, immigrato dal Gambia e dimorante a Palma di Montechiaro, per minaccia, violenza, resistenza a un Pubblico Ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. Lungo la statale 115, nei pressi del supermercato Eurospin, il 31enne gambiano, in evidente stato di ubriachezza, ha provocato disturbo agli avventori nell’esercizio commerciale, e poi si è scagliato contro i Carabinieri e i Poliziotti.
Aggressione per rapina al Villaggio Mosè, denunciato un minorenne eritreo
Ad Agrigento, al Villaggio Mosè, lungo Viale Leonardo Sciascia, un extracomunitario ha aggredito una ragazza di 28 anni tirandole i capelli, strattonandola con violenza, e tentando di rubarle il telefono cellulare. Sul posto sono subito intervenuti i poliziotti della squadra “Volanti”, diretti da Rosa Malfitano. La giovane ha fornito ai poliziotti una dettagliata descrizione fisica dell’extracomunitario e ne ha indicato la via di fuga. Gli agenti lo hanno acciuffato. Si tratta di un eritreo di 16 anni, A M sono le iniziali del nome, che è stato denunciato a piede libero, per tentata rapina, alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Palermo.
Agrigento, consiglieri comunali lanciano allarme sicurezza al Villaggio Mosè
Ad Agrigento i consiglieri comunali del gruppo “Uniti per la città”, Gibilaro, Vullo, Vaccarello e Picone, e l’ex consigliere comunale, Calogero Pisano, di “Fratelli d’Italia”, sollevano l’allarme sicurezza e ordine pubblico nella frazione del Villaggio Mosè, e affermano: “L’aggressione di sabato sera al Villaggio Mosè, al Viale Leonardo Sciascia, da parte di una persona di nazionalità extracomunitaria nei confronti di una ragazza agrigentina, testimonia la fondatezza del grido d’allarme lanciato dalla popolazione residente e da noi consiglieri comunali. L’aggressione è soltanto l’ultimo episodio di una serie di comportamenti censurabili. La sicurezza, la tutela della pubblica e della privata incolumità degli agrigentini su tutto il territorio comunale oggi più che mai, per noi è una priorità. Pertanto invitiamo tutte le autorità preposte ad una maggiore attenzione ai gridi di allarme lanciati dai cittadini residenti e dagli esercenti le attività commerciali.”
Agrigento, al Cupa si presenta il 46esimo Report Sicilia
Ad Agrigento, domani, martedì 4 aprile, al Consorzio universitario, nell’aula magna “Luca Crescente”, dalle ore 11 in poi sarà presentato il 46esimo Report Sicilia intitolato “Andiamo a cominciare. La guerra è finita. Ricostruiamo dalle macerie”. Introduce il presidente del Consorzio universitario di Agrigento, Gaetano Armao, e presentano il report il professor Pietro Busetta, della Fondazione Curella e dell’Università di Palermo, e il dottor Alessandro La Monica, presidente della società Diste Consulting.
Porto Empedocle, la Cisl diffida al pagamento delle spettanze ai netturbini. L’intervento di Todaro
La Cisl Funzione pubblica di Agrigento, tramite i dirigenti Maurizio Saia e Floriana Russo Introito, ha diffidato il Comune di Porto Empedocle al pagamento delle retribuzioni arretrate ai netturbini. Si tratta delle mensilità di febbraio e marzo 2017. La Cisl aggiunge: “Nel caso in cui il Comune di Porto Empedocle non provvedesse al pagamento delle retribuzioni entro il termine perentorio di 10 giorni a decorrere da oggi 3 aprile, il sindacato, su mandato dei lavoratori, procederà dinnanzi alle competenti sedi giudiziarie. Inoltre, fino a venerdì 7 aprile, dalle ore 12,20 alle 13,20, i lavoratori si raduneranno innanzi al Comune di Porto Empedocle per manifestare il loro disagio a causa del mancato pagamento degli stipendi.” E in proposito, oggi, al Videogiornale di Teleacras è in onda una intervista al consigliere comunale, Giuseppe Todaro:
Agrigento commemora i 25 anni dall’omicidio Guazzelli
Domani, martedì 4 aprile 2017, ricorre il 25esimo anniversario dell’uccisione del Maresciallo Maggiore “Aiutante” dei Carabinieri Giuliano Guazzelli, Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria, assassinato dalla mafia il 4 aprile 1992. Domani mattina, ad Agrigento, alle ore 10, sarà celebrata una Messa nella Concattedrale Santa Croce a Villaseta, a cui parteciperanno i familiari di Guazzelli, autorità locali, provinciali e regionali appartenenti alle Istituzioni civili, religiose e militari. Poi, al termine della funzione religiosa, la cerimonia proseguirà sul luogo dell’agguato, sulla parte terminale del viadotto Morandi, dove sarà scoperta una nuova targa commemorativa e, contestualmente, il cavalcavia della strada statale 115 sarà intitolato a Giuliano Guazzelli. E anche a Fontanelle sarà intitolata una strada “Via Guazzelli”.
Ad Agrigento il 12esimo Corso di aggiornamento sulle patologie allergiche e respiratorie
Ad Agrigento, sabato prossimo, 8 aprile, all’ Hotel della Valle, in via Crispi, dalle ore 9 in poi, si svolgerà il 12esimo Corso di aggiornamento sulle malattie allergiche e respiratorie, coordinato dal dottor Calogero Caramazza. Si dibatterà, tra l’altro, dell’evoluzione e dello sviluppo delle numerose patologie acute e croniche in campo pneumo – allergologico, in relazione ai vari quadri clinici e terapeutici. In scaletta vi saranno anche le prove pratiche, tra spirometrie, test di broncodilatazione e altro.
ConfEsercenti tuona contro l’aumento Tari ad Agrigento
Ad Agrigento, in presenza del presidente regionale, Vittorio Messina, si è riunita ConfEsercenti, e ha diffuso un intervento contro l’aumento della tassa sui rifiuti, la Tari, ad Agrigento. ConfEsercenti di Agrigento invita i consiglieri comunali alle opportune modifiche del provvedimento, e afferma: “L’Amministrazione comunale, omettendo ancora una volta il confronto con i cittadini e le associazioni di categoria, ha aumentato la tassa sui rifiuti per il 2017. Si tratta di una nuova e inaccettabile stangata per cittadini e imprese, in un momento in cui le imprese faticano enormemente per restare in piedi. Tale ulteriore aumento della tassazione locale è insostenibile e contribuirà alla chiusura di altre aziende oltre a non favorire l’apertura di altre. Il costo del servizio ad Agrigento è uno dei più elevati nella nostra provincia, a fronte, come è evidente a tutti, di un servizio
non certo adeguato, come dimostrano le quotidiane proteste dei cittadini in ogni quartiere della città. Si intervenga a correzione.”