La Corte dei Conti e i controlli interni alla Pubblica Amministrazione: convegno tra gli addetti ai lavori al Consorzio universitario di Agrigento. I dettagli nelle interviste in onda al Videogiornale di Teleacras.
Al Cupa si dibatte di Corte dei Conti e controlli nella P.A
Cupa, in prospettiva secondo Armao
Il Consorzio universitario provinciale di Agrigento è ancora afflitto da una condizione finanziaria difficile, testimoniata dalla chiusura di alcuni corsi didattici, dalla riduzione del numero degli iscritti e dei dipendenti. E, tra l’altro, qualche mese addietro, l’ Università di Palermo ha notificato al Consorzio universitario agrigentino una ingiunzione al pagamento di 9 milioni di euro che altro non sarebbero che i canoni annuali che il Consorzio dovrebbe versare alla sede centrale.
Contro tale ingiunzione ha presentato ricorso il Presidente Armao, che ha impugnato il pignoramento in atto. Ma c’è di più. Se l’articolo 9 della legge Finanziaria 2017, adesso sotto esame all’Assemblea regionale, non dovesse essere modificato, riformerà la gestione e il finanziamento dei Consorzi universitari in Sicilia, riducendo di 2 milioni di euro il capitolo a loro destinato. E, di conseguenza, i Consorzi universitari del territorio sarebbero costretti a cessare le attività.
E in una nota dei segretari Cgil, Cisl e Uil di Agrigento si legge: “L’articolo 9 riconosce un contributo annuale a titolo di rimborso delle spese di trasferta del personale docente impegnato nelle sedi decentrate delle Università della Sicilia: non si capisce come si manterranno i Consorzi Universitari siciliani dovendo provvedere al pagamento anche di tali spettanze.”
Al fine di decidere le eventuali azioni da intraprendere, oggi al Cupa di Agrigento si è svolto un incontro tra tutti i Consorzi. Nel merito interviene il Presidente del Consorzio Universitario di Agrigento, Gaetano Armao.
L’intervista a Gaetano Armao è in onda oggi 22 febbraio al Videogiornale di Teleacras.
Agrigento ed erosione costiera, approvata mozione Gibilaro
A seguito della riunione in seduta straordinaria del Consiglio comunale di Agrigento sul fenomeno dell’erosione costiera, il consigliere comunale del gruppo “Uniti per la città”, Gerlando Gibilaro, esprime soddisfazione per l’approvazione della sua mozione sul problema della erosione della fascia costiera. Gibilaro afferma: “La mozione da me proposta impegna l’Amministrazione comunale ad attivarsi presso gli enti che hanno competenza compartecipata, al fine di adottare tutte le soluzioni possibili per arrestare il fenomeno dell’erosione della fascia costiera. Ringrazio tutte le forze politiche presenti in Consiglio che hanno votato favorevolmente la mozione presentata. Si attendono i primi passi dell’Amministrazione comunale verso la definitiva soluzione del grave problema dell’erosione delle nostre coste.”
Lilly Di Nolfo vice coordinatrice regionale di Forza Italia Giovani
La coordinatrice nazionale del movimento di Forza Italia Giovani, Annagrazia Calabria, ha ufficializzato le nuove nomine ai vertici del coordinamento regionale di Forza Italia Giovani in Sicilia. Dario Moscato è il nuovo coordinatore regionale unico per la Sicilia, e ad affiancarlo come vice coordinatori sono l’agrigentina Lilly Di Nolfo, già coordinatrice provinciale di Forza Italia Giovani, e Valeria Sapienza. La stessa Lilly Di Nolfo afferma: “Ringrazio la coordinatrice nazionale Annagrazia Calabria per la fiducia che è stata riposta in me, e per la quale, con responsabilità e impegno, lavorerò per sostenere e alimentare l’entusiasmo e la voglia di partecipazione politica di tanti giovani che si riconoscono nei valori e nei programmi amministrativi di Forza Italia.” Apprezzamento esprime il coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè,
che dichiara: “Voglio fare un plauso ai nostri giovani forzisti, che meritoriamente si stanno facendo strada all’interno del partito, vivendo l’esperienza politica con passione ed energia. Su questo solco sottolineo con favore la nomina di Dario Moscato a coordinatore unico di Forza Italia Giovani – Sicilia e di Valeria Sapienza e Lilly Di Nolfo a vice coordinatori regionali. E’ un riconoscimento al loro impegno, che va diviso con tutti i ragazzi siciliani, che in questi mesi ci stanno mettendo la faccia e tanto cuore, dando al partito uno straordinario contributo in termini di idee e partecipazione. Continuate cosi, il futuro è vostro ed è già presente.” E il deputato nazionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, e il coordinatore provinciale di Forza Italia di Agrigento, Vincenzo Giambrone,
commentano: “Salutiamo con soddisfazione e condivisione le scelte di Moscato, Di Nolfo e Sapienza al vertice del coordinamento siciliano di Forza Italia Giovani. Rivolgiamo a loro l’augurio di un proficuo lavoro. A Lilly Di Nolfo congratulazioni, in particolare, in ragione del suo intenso impegno già testimoniato in ambito provinciale agrigentino, adesso coronato da un incarico che la promuove a livello regionale, riconoscendo i suoi meriti e confidando in essi per il futuro.”
Sentenza Appello per la morte del “piccolo Giotto di Racalmuto”
La Corte d’Assise d’Appello di Palermo ha confermato la condanna a 1 anno e 4 mesi, per omicidio colposo, inflitta in primo grado il 3 marzo 2016 a Onofrio De Luca, medico anestesista in servizio all’ospedale di Villa Sofia, a seguito della morte, all’età di 13 anni, di Giovanni Marchese, di Racalmuto, conosciuto come “il piccolo Giotto di Racalmuto”, ricoverato nel 2009 a Villa Sofia
per un intervento, presentato alla famiglia come facile e risolutivo, al suo cuore malato.
Durante la somministrazione dell’anestesia e l’introduzione di un sondino, il 4 settembre del 2009, Giovanni Marchese entrò in sofferenza, cianotico, ed è morto.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’anestesista Onofrio De Luca, nell’introdurre il sondino, perforò un bronco. I genitori della vittima, Angelo Marchese e Carmela Provenzano, e il fratello minore di Giovanni, sono parte civile ed è stato loro riconosciuto il diritto al risarcimento del danno.
Agrigento, Cna annuncia sportelli informativi per bandi Fesr
Ad Agrigento, a San Leone, al Dioscuri Bay Palace, la Cna, la Confederazione artigiani, piccole e medie imprese, di Agrigento, ha organizzato e coordinato un seminario informativo sulle opportunità offerte dal Fesr, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020.
La vice presidente della Regione e assessore alle Attività produttive, Mariella Lo Bello, ha annunciato: “I bandi sono pronti, questione di giorni, se non di ore, e poi finalmente saremo nelle condizioni di partire.” E i dirigenti della Cna agrigentina, Piero Giglione e Mimmo Randisi, annunciano: “La Cna metterà a disposizione degli associati un apposito sportello per seguire l’iter e i vari passaggi necessari per potere partecipare con progetti calibrati e corredati dalla documentazione richiesta.”
E il vice presidente nazionale della Cna, Giuseppe Montalbano, conclude: “Nessuna conclusione ma un arrivederci ad un prossimo incontro, da tenersi in tempi brevi, che abbia il crisma dell’aggiornamento, con l’obiettivo di fare il punto sullo stato di avanzamento dei bandi e in modo da tenere costantemente acceso il faro su questo percorso che è destinato certamente a lasciare il segno nel territorio e nell’economia dell’Isola.”
Al teatro Pirandello in scena “Good and Evil” di Pippo Flora
Ad Agrigento al teatro Pirandello sabato prossimo 25 febbraio alle ore 21, e poi domenica alle ore 17, sarà in scena “Good and Evil”, frutto di un’idea del maestro Pippo Flora, che cura la regia, e che propone una rivisitazione scenica di due opere di successo, ovvero “I Promessi Sposi” di Michele Guardì e dello stesso Flora, e il “Caino e Abele” di Tony Cucchiara. Protagonisti dello spettacolo, oltre ad attori professionisti, vi sono anche un gruppo di attori della provincia agrigentina che condividono la passione per il teatro.
Regione, Cimino: “L’esercizio provvisorio è il male minore”
Il deputato regionale e portavoce di Sicilia Futura, Michele Cimino, interviene a seguito della proroga dell’esercizio provvisorio del Bilancio della Regione a marzo, oltre dunque la scadenza iniziale del 28 febbraio, e afferma: “La proroga dell’esercizio provvisorio è il male minore. Il governo regionale adesso recuperi ai tempi supplementari a fronte di una Finanziaria che aveva troppi limiti e non dava risposte alla emergenze della Sicilia. Occorre trovare il modo per affrontare temi come il precariato, lo sviluppo e l’occupazione. C’è il tempo per riscriverla meglio e consentire ai siciliani di averne benefici diretti. Anche le imprese meritano l’attenzione che finora non hanno avuto.”
Akragas – Foggia, prevendita biglietti in corso
L’Akragas calcio sabato prossimo 25 febbraio alle ore 14.30 allo stadio Esseneto ad Agrigento, in occasione dell’ottava giornata di ritorno del campionato di Lega Pro, girone C, affronterà il Foggia. La Società biancoazzurra ha già avviato la prevendita dei biglietti che non potranno essere acquistati tramite internet. Ecco i prezzi, con diritto di prevendita incluso: 40 euro Tribuna vip, 21 euro Tribuna centrale coperta e ridotto 14 euro, poi gradinata 12 euro e ridotto 8 euro, poi curva sud 5 euro, e settore ospiti 5 euro. Hanno diritto al biglietto ridotto gli over 65, le donne, i ragazzi dagli 8-15 anni e le forze dell’ordine.
Domenica i botteghini dello stadio Esseneto saranno a disposizione del pubblico dalle ore 11 in poi. I biglietti sono in vendita anche al:
Bar Gallo – via Manzoni
Bar Stazione – Piazza Marconi
Edicola Tabacchi Genova – contrada San Giusippuzzu
Caffetteria San Vito – via Picone
Akkamora Viaggi – via Cicerone
Bar Concordia – viale Leonardo Sciascia Villaggio Mosè.
Non saranno attive iniziative speciali come ad esempio l’iniziativa “porta un amico”.
Arresti per furto di energia elettrica a Porto Empedocle e a Raffadali
A Porto Empedocle i Carabinieri hanno arrestato ai domiciliari per furto di energia elettrica Vincenzo Mattaliano, 67 anni, allorchè avrebbe allacciato abusivamente la propria abitazione alla rete elettrica dell’Enel. E a Raffadali i Carabinieri hanno arrestato, ancora per furto di energia elettrica, Giuseppe Lauricella, 37 anni. Anche lui è ristretto ai domiciliari.