HomeCronacaTerze dosi e green pass

Terze dosi e green pass

Trend dei contagi ancora in aumento in Sicilia. Si estende fino ai 40 anni la vaccinazione con la terza dose. Semplificati i controlli green pass nel lavoro privato.

Sono 572 i nuovi casi di covid in Sicilia, a fronte di 23.284 tamponi processati. L’incidenza è al 2,5%. La regione è al quinto posto per nuovi contagi giornalieri in Italia. Gli attuali positivi sono 8.671, con un aumento di 47 casi. I guariti sono 516. Le vittime sono state 9, per un totale dei decessi a 7.069. Negli ospedali i ricoverati ordinari sono 370, 24 in più, e quelli in terapia intensiva sono 50, 2 in più. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 92, Catania 163, Messina 134, Siracusa 60, Ragusa 6, Trapani 23, Caltanissetta 33, Agrigento 43, Enna 18. Nel frattempo si amplia la platea di coloro che riceveranno la terza dose della vaccinazione anti-covid. Infatti, dal primo dicembre potranno essere immunizzate anche le persone tra i 40 ed i 60 anni per le quali siano trascorsi 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario con due dosi. Il ministro alla Salute, Roberto Speranza, definisce la terza dose come “assolutamente strategica per la campagna vaccinale: siamo all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale ed il richiamo ad oggi è stato offerto a 2 milioni e 400mila persone” – spiega il ministro. I 40-60enni si aggiungono dunque alle categorie per le quali la somministrazione della terza dose è già iniziata, ovvero i soggetti immuno-compromessi, i fragili, i sanitari, gli over 60 e coloro che sono stati vaccinati con l’immunizzante monodose Johnson&Johnson. Un’altra novità potrebbe inoltre arrivare per il personale sanitario. Speranza ha infatti avanzato la proposta di estendere l’obbligo vaccinale per i sanitari anche per la terza dose. Inoltre, la validità del green pass è stata estesa da 9 a 12 mesi, ed è stata predisposta la semplificazione dei controlli per i lavoratori del settore privato, che possono chiedere di consegnare al proprio datore di lavoro una copia del green pass. Così facendo, sono esonerati dai controlli da parte degli stessi datori di lavoro per tutta la durata della validità della certificazione vaccinale. Ed ancora in riferimento al green pass, e alle resistenze all’obbligo sfociate in violente proteste, il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha affermato: “Il dissenso va garantito in una società democratica, e l’importante è che non venga espresso con la violenza o provocando danni alle attività commerciali. Serve che lo Stato ponga le regole in maniera chiara. Quando la degenerazione provoca quello che ha provocato, lo Stato deve apparire più forte di chi provoca le violenza. E’ un principio dal quale non mi sono mai allontanato. Il Ministro Lamorgese deve essere più decisa. Finora ha mostrato molta incertezza, per tutelare certi equilibri. Lamorgese è stata un passo avanti, ma ancora non basta”.

- Advertisment -

Most Popular

Recent Comments